Mark Cuban rivela che Aspiration aveva provato il colpo anche con lui

Il comproprietario dei Mavericks, Mark Cuban, avrebbe potuto trovarsi nella stessa posizione dei LA Clippers e di Steve Ballmer che dovranno rispondere di accuse di frode nella gestione contrattuale di Kawhi Leonard. Ma il panelist di Shark Tank ha fiutato i segnali di avvertimento e non ha assecondato i truffatori. su questa storia inedita Cuban ha avuto un enorme botta e risposta con Pablo Torre su X e poi è apparso per un dialogo nel suo show, Pablo Torre Finds Out. Tra le altre cose, Cuban ha candidamente rivelato che anche lui è stato avvicinato da persone della Aspiration, la società coinvolta nelle accuse di frode di Ballmer e Kawhi Leonard. Ma Cuban ha schivato un proiettile avvelenato.

"Quando ho visto il tuo report, giusto, ho cercato nella mia e-mail per vedere se mi avevano mandato qualcosa perché ho pensato che se si stavano lavorando Steve Ballmer, probabilmente stavano cercando anche me. Infatti, nel marzo del 2020, mi avevano inviato un'e-mail chiedendomi se volevo essere coinvolto". Così Cuban ha detto a Torre prima di leggere in onda la email che aveva ricevuto: "Da Joe Sanberg, con CC ad Andrei Cherny. Mark, ho co-fondato Aspiration e il team di Aspiration vuole andare avanti con te. Ho copiato il mio co-fondatore. Aspiration ha 1,88 milioni di utenti, ha raccolto 200 milioni di VC e si concentra sulla fornitura di servizi finanziari socialmente consapevoli agli americani di tutti i giorni. Desidera collegarsi telefonicamente in modo da poter rendere operativo il prima possibile?"

Cuban ha spiegato che fin dall'inizio l'approccio gli è sembrato un po' strano e la loro richiesta è arrivata proprio quando la pandemia ha colpito. Quindi in un periodo in cui molti fondatori erano alla ricerca di investimenti per sostenersi. "Innanzitutto, è davvero aggressivo, giusto? Voglio dire, era come se l'ipotesi fosse chiusa. Non ho nemmeno fatto domande". Cuban ha notato di aver visto chiari segnali di avvertimento fin dall'inizio. "Quindi questo ragazzo sta arrivando dicendo: 'Possiamo farcela. Siamo una banca". E io ho detto: "Beh, sei anche una vera banca? Apprezzo il tuo desiderio di aiutare". E lui ha risposto: "Non preoccuparti. Sulla base della mia risposta precedente, abbiamo un partner bancario che è pronto a farlo. Abbiamo finalizzato un prodotto con loro. Potremmo letteralmente fare 1 milione di questi prestiti da $ 1.200", ha raccontato l'ex co-proprietario dei Mavericks.

Il loro comunicato stampa ufficiale afferma che sono stati associati alla Coastal Community Bank, un'istituzione membro della FDIC. Steve Ballmer ha rilasciato un'intervista a ESPN, dove ha detto di essere stato truffato dalla società proprio come molti altri investitori e che non l'ha fiutato come avrebbe dovuto. "Prima di tutto, un'azienda di cui non ho mai sentito parlare, pronta a fare prestiti da oltre un miliardo di dollari. Ok, quella era una bandiera rossa. E quella è stata la fine. Non ho mai seguito quei ragazzi e non ho nient'altro da nessuno di loro per il futuro", e così Cuban ha concluso il suo intervento.