Tuona Spanoulis sugli arbitri: «Doncic tira 23 liberi, e Giannis costretto a subire i colpi»

05.09.2025 11:10 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Tuona Spanoulis sugli arbitri: «Doncic tira 23 liberi, e Giannis costretto a subire i colpi»
© foto di FIBA

Vassilis Spanoulis ha voluto rendere omaggio a coach Sergio Scariolo e alla Spagna dopo la partita di ieri sera, per il dominio costruito negli ultimi quindici anni, sottolineando come i successi iberici meritino solo applausi. In conferenza stampa post-partita, il tecnico greco ha elogiato i suoi giocatori per “un primo tempo straordinario”, ma ha ammesso con sincerità che la squadra “si è rallentata moltissimo”. Un calo evidente, che però, secondo lui, può trasformarsi in un tassello importante per costruire carattere in vista delle prossime sfide.

Il discorso, tuttavia, è presto scivolato su un tema ben più delicato: il trattamento arbitrale riservato a Giannis Antetokounmpo. “Ancora una volta ho visto una grande differenza nel numero di tiri liberi. […] Non si può avere una squadra con 37 tentativi e l’altra con 19. Non si può vedere Luka (Doncic) e altri giocatori andare in lunetta 20-23 volte a partita e Giannis costretto a implorare un fischio mentre viene colpito duro”, ha dichiarato Spanoulis. Poi ha rincarato la dose: “Dodici tiri liberi sono pochi per Giannis; avrebbe potuto averne almeno altri dieci. […] Rispetto molto coach Scariolo e la Spagna, che negli ultimi quindici anni ha compiuto cose straordinarie, ma devo essere onesto con me stesso e con il gioco, e dire la verità”. Parole nette, che evidenziano la richiesta di maggiore uniformità nei criteri arbitrali, specialmente in vista delle sfide contro stelle come Doncic, Jokic, Sengun e Markkanen.