Francesco Frati "La Mens Sana Basketball punta ad essere sempre protagonista"

Fonte: Umberto De Santis
Francesco Frati "La Mens Sana Basketball punta ad essere sempre protagonista"

Siamo alla vigilia del Torneo Giorgio Brenci 2025, che vedrà il PalaOrlandi ospitare un quadrangolare tra la Vismederi Costone Siena, l’Olimpia Basket Legnaia, la Note di Siena Mens Sana e la Stosa Virtus Siena. L’appuntamento è ghiotto per richiamare l'attenzione sulla rivalità tra le tre formazioni senesi, ed è fissato per sabato 6 e domenica 7 settembre. Una occasione per parlarne con Francesco Frati, che da appassionato tifoso storico biancoverde oggi si ritrova ad essere presidente di questa Mens Sana Basketball che attira intorno a se un seguito nutrito, da fare invidia a società che disputano campionati di livello superiore alla Serie B Interregionale. E il senso della comunità di tifosi, quelli che danno anima al club in una continuità che trascende il percorso storico di trionfi in paradiso e cadute all'inferno, è il messaggio sportivo fondamentale che Frati vuole far passare. Tutto il resto è corollario, sia che si ragioni di scelta di giocatori piuttosto che di bacini di utenza. E per chi dirige, un senso di responsabilità di fronte alle difficoltà sempre crescenti di "fare pallacanestro". Per cui si scivola inevitabilmente verso qualche luogo comune tipo "il passo non più lungo della gamba", o "attenta programmazione". E davanti a numeri come 600.000 euro dichiarati di budget per giocare in B - dove per budget si intende i ricavi che occorrono per ottemperare a 360 gradi a tutte le necessità del club, dai compensi ai giocatori alle spese del settore giovanile - la costruzione di una realtà di sponsor e della necessità del ticketing, due voci fondamentali ma alquanto variabili, deve avvenire con la necessaria prudenza.

Passando all'analisi del campionato, Francesco Frati ci indica quali possano essere le squadre su cui puntare maggiormente l'attenzione in chiave playoff. Costone e Virtus in prima fila, ovviamente, che si sono ben rinforzate in questa estate. Lucca che ha mantenuto l'intelaiatura della passata stagione e ha fatto qualche aggiunta importante, Empoli. E magari anche l'avversaria più lontana, il College Borgomanero a circa 450 chilometri di distanza, che gioca utilizzando molto i suoi giovani cresciuti in casa e può essere sempre una sorpresa. Sorpresa che invece arriva dalla seconda fase - perché non è scontato ma l'ambizione è sempre quella di essere protagonisti in prima fila - visto che i playoff vedono l'inedito confronto con il girone D e quelle squadre dell'Adriatico di cui sappiamo poco o nulla. Tra le protagoniste attese c'è la Vigor Matelica, dove guiderà le operazioni in campo quel Lorenzo Panzini protagonista in maglia biancoverde della promozione in A2 dell'allora Gecom nel 2014-15. O il Bramante Pesaro, che l'anno scorso ha perso il confronto cittadino con il Loreto Pesaro, squadra che il presidente Lorenzo Pizza voleva vendere e autoretrocedere nelle minors, e invece questa stagione giocherà in B Nazionale con un nuovo presidente e un budget all'altezza. Come squadre di punta ci potrebbero essere al Goldengas Senigallia e la Virtus Civitanova, ma nel complesso non ci sono formazioni che abbiano "speso" per vincere dichiaratamente il campionato o piazze da trascorsi gloriosi in cerca di riemersione.

A questo punto, la stilettata del cronista alla caccia dello scoop è d'obbligo. Se l'andamento del campionato, lungo e irto di insidie, e la crescita della squadra nel suo complesso dovesse suggerire che la promozione in B Nazionale si possa davvero tentare, Francesco Frati si tirerà indietro nel rispetto della programmazione e della crescita sostenibile del club? La risposta ci vuole più tempo a descriverla di quanto non abbia fatto l'uomo di getto: il viso si illumina, la voce è chiara in un secondo "Si tira a vincere!". Per rispetto: ai tifosi, ai giocatori, alla società e alla città. Per quel senso di comunità e di appartenenza che non si riesce a immaginare di poter tradire. Certamente consci - quando poi si approfondisce l'argomento - che mentre la squadra ci prova in campo, dietro c'è una dirigenza pronta a muovere tutte le pedine occorrenti per ridisegnare il futuro. Passione e lucidità, brividi a fior di pelle e razionalità, che Frati accompagna con un sorriso: la nuova stagione si avvicina e vogliamo tutti scoprire cosa succederà.