Clippers nei guai, Mark Cuban si schiera dalla parte di Steve Ballmer

04.09.2025 11:35 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Clippers nei guai, Mark Cuban si schiera dalla parte di Steve Ballmer

Una vera bomba sta colpendo il mondo NBA: come riportato ieri, secondo quanto rivelato dal giornalista Pablo Torre, la lega ha avviato un'indagine ufficiale sui Los Angeles Clippers, accusati di aver aggirato il salary cap per firmare Kawhi Leonard. Il fulcro dell'accusa è un presunto accordo di sponsorizzazione da 28 milioni di dollari tra Leonard e una società di riforestazione rivelatasi fraudolenta, finanziata da ben 50 milioni provenienti direttamente dal proprietario dei Clippers, Steve Ballmer. La squadra ha già rilasciato diverse dichiarazioni in merito, mentre l’NBA ha confermato che l’indagine è in corso.

Tra chi si schiera a difesa di Ballmer c’è Mark Cuban, ex proprietario dei Dallas Mavericks, che ha espresso la sua posizione su X (ex Twitter): "Sono nel team Ballmer. Per quanto mi piacerebbe pensare che abbiano aggirato il salary cap, Steve non è così stupido", ha scritto. "Se davvero avesse provato a pagare Leonard sottobanco, sapendo cosa rischiava lui e la sua squadra, pensi che avrebbe lasciato fallire quella società? Sapendo che tutti i creditori sarebbero stati visibili al mondo?" Cuban ha poi aggiunto: "Sono stati truffati da Aspiration, come tanti altri. Hanno dichiarato colpevolezza la scorsa settimana. I truffatori fanno cose da truffatori. Hanno firmato un accordo da 300 milioni con i Clippers nel 2021. Ha senso: più la squadra va bene, più valore ha la sponsorizzazione. È logico che, se hanno rubato soldi e volevano che i Clippers avessero successo, li abbiano usati per trattenere il loro miglior giocatore". Infine, ha criticato anche le accuse di Torre: "È triste che Pablo Torre non si sia preso il tempo per capire come questi truffatori abbiano agito. Pensare subito che Ballmer sia il cattivo si ritorcerà contro di lui."