NBA - I Rockets dovranno gestire con cautela lo stato di salute di Steven Adams

Gli Houston Rockets continuano a monitorare con attenzione la condizione fisica del centro Steven Adams, il cui stato di salute resta una preoccupazione costante. Secondo Tim McMahon di ESPN, Adams "non giocherà mai più un back-to-back", un'indicazione che, pur non essendo ufficiale, riflette realisticamente la situazione. I problemi al ginocchio, causati da un infortunio al legamento crociato anteriore nel 2023, hanno spinto la franchigia a riacquistare Clint Capela durante l'offseason per rafforzare il reparto lunghi. Adams, arrivato a Houston nel febbraio 2024 tramite uno scambio con i Memphis Grizzlies, ha mostrato segnali di ripresa ma con un impiego limitato.

Durante la stagione 2024-25, Adams ha disputato 58 partite (di cui solo tre da titolare), mantenendo medie di 3.9 punti e 5.6 rimbalzi in appena 13,7 minuti a gara. Nonostante il calo di rendimento, il veterano neozelandese rappresenta ancora una risorsa preziosa per la profondità del frontcourt dei Rockets. Sebbene non sia più il dominante centro visto ai tempi degli Oklahoma City Thunder, Adams può offrire contributi importanti in momenti chiave. Con una squadra in crescita che ha chiuso la scorsa stagione con 52 vittorie, Houston punta a consolidarsi nella Western Conference e Adams potrebbe rivelarsi un tassello strategico in questa ambiziosa rincorsa ai playoff.