LBA - Varese, il GM Horowitz su Mandole e la scelta di Sykes e Tyus
Maksim Horowitz, General Manager della Pallacanestro Varese, ha parlato a L’Ultima Contesa, trasmissione di VareseNoi. «È stata la nostra peggior performance della stagione, e dopo la partita eravamo tutti frustrati e delusi. Abbiamo avuto l’opportunità di cambiare la stagione, ma l’abbiamo persa. Non è stata una sorpresa come Cremona ha giocato, loro hanno completamente capito la situazione, lo abbiamo fatto anche noi ma la nostra esecuzione non è andata bene. La difesa è stata okay, ma quando solo facciamo 60 punti è molto difficile vincere. È una situazione che dobbiamo risolvere con allenatore, front office e Luis. Era una partita per cambiare la stagione, e abbiamo mancato l’opportunità», ha detto parlando della partita contro la Vanoli Cremona. «Loro hanno giocato con più forza rispetto a noi. Durante lo shootaround e in settimana il livello di forza messo dai giocatori era buono e tutti noi ci sentivamo pronti per la partita. Poi, invece, abbiamo giocato senza urgenza».
Tra i temi affrontati l'inserimento di Tyus e Sykes e la posizione di Herman Mandole. «La partita di ieri di Sykes non è stata buona, lo sa anche lui e sta lavorando per migliorare se stesso e la squadra. Sykes e Tyus entrambi ci hanno portato un livello di esperienza che crediamo mancasse. Noi abbiamo la responsabilità di dargli le risorse per raggiungere un punto di forma giusto: quando accadrà sarà un valore per noi. Sapevamo che quando li abbiamo firmati non stavano giocando, la stagione ha ancora 20 partite, e crediamo che quando saranno in forma giocheremo meglio. Mandole in discussione? Assolutamente no. Herman è il nostro allenatore adesso e lo sarà ancora. È un leader, bravo a comunicare e con un tipo di tacticismo con cui siamo d’accordo. Ovviamente questa stagione è un test per tutti noi, ma ancora crediamo in lui, e questo non cambia. Oggi ci siamo riuniti con tutti e stiamo cercando soluzioni, abbiamo problemi che dobbiamo risolvere, e il modo giusto per noi è farlo insieme».
Sottovalutato il livello del campionato? «Non sono completamente d’accordo. La nostra visione è avere obiettivi alti, ma in questo momento dobbiamo pensare partita per partita. Non crediamo di aver sottovalutato il campionato. La stagione non ha preso la direzione che volevamo, per quello abbiamo fatto qualche cambio. Il livello della Lega è alto, e dobbiamo tenere un certo livello di performance, per noi e per la città, perché capiamo che l'amore per la squadra è molto alto, e questo ci dà forza e motivazione per continuare e migliorare».