Fontecchio: "A Berlino sono diventato il giocatore che sentivo di essere"

Simone Fontecchio è stato grande protagonista per l'Italbasket nella qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo, e dopo una stagione al Alba Berlino giocherà la prossima con la maglia del Baskonia. Il club spagnolo ha deciso nuovamente di puntare su un italiano, dopo l'esperienza con Polonara volato ora in Turchia al Fenerbahce. Queste le sue parole a La Gazzetta dello Sport.

"Ho vissuto un'esperienza totalizzante che mi ha maturato come persona ecome giocatore. E che mi ha fatto crescere in fretta dovendo adattarmi a un sistema di vita e professionale molto diverso dall'Italia. Era quello di cui avevo bisogno per sbloccarmi. Avrei potuto rimanere ancora in Serie A ma volevo uscire a tutti i costi. Non fosse arrivata l'offerta dell'Alba sarei andato altroveper seguire gli esempi positivi di Datome, Melli, Hackett. Devo ringraziare il mio agente Matteo Comellini per avermi procurato una grande opportunità: a Berlino sono stato bene e sono diventato il giocatore che sentivo di essere", ha detto Fontecchio sull'esperienza in Germania.

Sul periodo a Milano racconta' "L'ultima stagione è stata durissima: l'Eurolega la vedevo col binocolo. All'Alba ho trovato un sistema di gioco che coinvolgeva tutto il quintetto e che mi ha permesso di esprimere le mie qualità. In Italia ero battezzato come un'ala che stava nell'angolo ad aspettare gli scarichi. Sembra una metafora: in Germania sono uscito dall'angolo per entrare finalmente in campo".