Gazzetta: «Trapani Shark. La FIP: «Condotte lesive» Nuove sanzioni?»
Si parla di Trapani Shark su La Gazzetta dello Sport dopo il duro comunicato di ieri della FIP. "Muro alzato contro chi? Nessuno dice contro Trapani, gli auspici genuinamente dichiarati da tutti - anche per il bene del movimento - sono che i siciliani possano mettersi in regola per concludere la stagione. Muro alzato per fare cosa? Le parole sono da class action del basket: «Il comportamento assunto (da Trapani, ndr) sta gravemente ledendo l'immagine dell'intero movimento» ha detto il Consiglio Federale dando «al Presidente federale ampio mandato per individuare e porre in essere ogni iniziativa, anche di carattere legale, utile alla sua salvaguardia»".
E aggiunge: "In realtà nessuna guerra, non al momento, anche se è Trapani a evocare il ricorso ai tribunali". A parlare alla Gazzetta anche il presidente Gianni Petrucci: «Per la Federazione non è un argomento politico, noi agiamo sulla base dei documenti - dice alla Gazzetta il presidente federale Gianni Petrucci -. La Fip non può che prendere atto di quel che dicono l'Agenzia delle Entrate e la Commissione indipendente».
Secondo la Rosea, potrebbero presto arrivare nuove sanzioni: "Oggi si discute al Tribunale Federale il primo dei due fascicoli che erano aperti in Procura Federale, quello sulla possibile dichiarazione mendace sull'adempimento dei pagamenti delle rate all'Erario, a cui i siciliani sostengono di aver provveduto con un ravvedimento operoso. In più, mercoledì della settimana prossima arriva al Tribunale Federale anche l'altro fascicolo che c'era aperto, quello sulla possibile dichiarazione mendace sul pagamento di tutti i lodi e le pendenze rispetto a cui il club si era dichiarato in regola al momento dell'iscrizione al campionato 2025-26, che se non regolare configurerebbe la fattispecie della frode sportiva. E poi dopo il 20 gennaio c'è la scadenza anche del pagamento di tutte le multe che Trapani sta accumulando, in particolare quelle del mancato raggiungimento del minimo di 12 contratti pro', come detto a botte per ora di 50mila euro per volta. L'ulteriore novità di queste ore è che risulta aperto un altro fascicolo sul possibile doppio contratto (cioè registrato con due cifre diverse) di un tesserato atleta, che oltre a provvedimenti per il club comporta anche una squalifica per il giocatore".