Il Piccolo: «Trieste, nel mirino dei tifosi coach e giocatori ma la società è tranquilla»

31.12.2025 10:37 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Il Piccolo: «Trieste, nel mirino dei tifosi coach e giocatori ma la società è tranquilla»
© foto di Arioli / Ciamillo

Si parla della situazione in casa Pallacanestro Trieste su Il Piccolo, che definisce la squadra «Senza identità». "Il 2025 della Pallacanestro Trieste cala il sipario nel modo più deprimente possibile, lasciando in dote un girone d'andata che, numeri alla mano, evidenzia le difficoltà palesate dalla squadra negli ultimi cinque mesi", scrive Il Piccolo. "Il problema non è più una questione di episodi, ma un leitmotiv stucchevole: partenze ad handicap, assenza totale di schemi e un'identità tecnica che sembra un miraggio nel deserto. Fa rabbia vedere un gruppo con questo potenziale vagare per il campo senza una guida chiara, dando l'impressione che i giocatori abbiano smesso di credere nel lavoro dell'allenatore. Eppure, davanti a questo scollamento evidente, i giocatori non possono e non devono considerarsi esenti da colpe. Se è vero che la guida tecnica sembra aver perso il polso della situazione, è altrettanto vero che in campo ci vanno gli atleti".

Dito puntato verso la società. "Sentire Gonzalez, Arcieri e Matiasic parlare di miglioramenti imminenti e ostentare una tranquillità granitica rischia di apparire come un esercizio di ottimismo slegato dalla realtà del campo. È comprensibile la volontà di tutelare il gruppo, ma i tifosi faticano oggi a rintracciare le basi di tale fiducia. L'impegno economico della proprietà e la serietà di chi investe capitali per mantenere il basket a Trieste a questi livelli non sono in discussione, ma è proprio la tutela di questi sforzi a suggerire una riflessione più profonda. Una stagione non si raddrizza solo con la diplomazia: serve il coraggio di ammettere che qualcosa nell'ingranaggio si è inceppato".