Caso in EuroLeague, il Valencia non vuole andare in Israele per affrontare l'Hapoel Tel Aviv

Caso in EuroLeague, il Valencia non vuole andare in Israele per affrontare l'Hapoel Tel Aviv
© foto di Savino Paolella

Il Valencia Basket dovrebbe arrivare alla Menora Mivtachim Arena il 5 febbraio per affrontare nella giornata di EuroLeague l'Hapoel Tel Aviv, ma secondo quanto appreso da PianetaBasket avrebbe presentato una richiesta ufficiale alla dirigenza del campionato continentale per non recarsi in Israele. La motivazione ufficiale sarebbe le difficoltà di viaggio per presentarsi alla gara nella maniera corretta: trattandosi della seconda gara di una doppia settimana e non essendoci volo diretto dalla Turchia, dove gli spagnoli giocheranno prima di trasferirsi in Israele verrebbe meno la possibilità di rispettare quanto previsto dal regolamento.

Secondo il quale in una doppia settimana un gruppo deve arrivare con un volo diretto. Hapoel Tel Aviv sta cercando una soluzione ma afferma con rabbia che Valencia è ferma nella sua opinione, e che stia in realtà cercando una scappatoia per non raggiungere Israele, e rifiutano qualsiasi alternativa o soluzione. Ricordiamo il clima che c'è in questo momento sul parquet di Tel Aviv: l'allenatore del Valencia Pedro Martinez è stato uno degli avversari più importanti del ritorno delle partite di Eurolega in Israele e si è scontrato con Ofer Yannay, presidente del club, sui social media. E durante la visita degli spagnoli per la partita contro il Maccabi Tel Aviv, Martinez è stato talmente bersagliato dalle imprecazioni del pubblico che sono costate una multa al Maccabi Tel Aviv.