Giuseppe Fabbri (Forlì) inibito per le vicende Tigers Romagna si difende

Giuseppe Fabbri è uno degli otto soci della Fondazione proprietaria della Pallacanestro Forlì 2.015. Niente di più logico il suo stupore alla notizia che la FIP lo ha inibito fino al 10 febbraio 2025 per le vicende legate al ritiro dal campionato dei Tigers Romagna di serie B Interregionale, da due stagioni residenti a Cervia, di cui è stato vicepresidente. E il motivo del suo stupore lo ha raccontato sulle pagine del Quotidiano Nazionale.

"È una situazione davvero assurda semplicemente perché io sono uscito dalla società dal 1° giugno 2022, come testimonia l’atto sottoscritto a Forlì di fronte al notaio Cristina Scozzoli, occasione nella quale era presente anche il presidente Giampiero Valgimigli. Io con i Tigers non c’entro più nulla da quel giorno. Certo è che quando ho letto della mia inibizione sono stato a dir poco sorpreso. Cosa può aver determinato un fatto simile? Una disattenzione o una dimenticanza da parte della società che non ha comunicato al comitato della Fip dell’Emilia Romagna la mia uscita definitiva dal club. Ripeto: dal 1° giugno 2022. Fatto che fra l’altro risultava anche dalla visura camerale riguardante la società Tigers."

Non ci dovrebbero essere effetti negativi collaterali per la Pallacanestro Forlì 2.015 in questa vicenda in ogni caso, sostiene Fabbri: "Ne sto discutendo con il mio avvocato e con il commercialista che mi stanno seguendo, ma non dovrebbe succedere nulla e per me non dovrebbero esserci conseguenze di alcun tipo. Resterò ovviamente socio della Pallacanestro 2.015. Non sono un tesserato e quindi potrò continuare a essere uno dei soci del club e seguire e sostenere la squadra al Palafiera."