NBA, il turco Alperen Sengun sempre più leader dei Rockets

NBA, il turco Alperen Sengun sempre più leader dei Rockets
© foto di Houston Rockets

Jokic, Doncic, Antetotokounmpo. Ma c'è un altro europeo che sta crescendo rapidamente nella NBA: Alperen Sengun. Nato a Giresun, città nel nord della Turchia, Sengun è approdato nella NBA nel 2021 dopo essere cresciuto al Banvit, con cui ha esordito tra i professionisti, e passando poi per il Besiktas. Con i bianconeri ha vinto il titolo di MVP del campionato turco a appena 19 anni, chiudendo la stagione come miglior scorer di tutta la lega. Quella estate la chiamata al Draft dai Rockets con la #16, e alla sua seconda stagione si sta prendendo partita dopo partita Houston.

I Rockets hanno iniziato la nuova stagione con 6 vittorie e 5 sconfitte, un andamento fino adesso decisamente migliore rispetto alla scorsa stagione con il record finale di 22-60. Questo frutto della grande free agency della franchigia: in estate sono arrivati Fred VanVleet e Dillon Brooks. Ma nonostante la squadra si sia rinforzata, Sengun si è confermato il punto di riferimento della ripartenza di Houston. Nella notte ai Rockets è andata male, con la sconfitta di misura contro i Lakers: il turco ha comunque messo a referto 23 punti con anche 10 rimbalzi e 5 assist, chiudendo con +21 di plus/minus in una sconfitta. 

Sengun intanto è diventato il giocatore più giovane nella storia degli Houston Rockets - a 21 anni e qualche mese - a raggiungere i 2,000 punti segnati con 1000 rimbalzi catturati e 500 assist distribuiti. In questa stagione fino adesso sta andando a referto con 19.8 punti di media a partita, 8.2 rimbalzi, 5.8 assist, 58.0% al tiro. L'aspetto da migliorare? Il tiro da tre: appena il 28.6% su 2.1 tentativi a partita. Ma a 21 anni queste statistiche parlano di un talento speciale.