Kuksiks (Lettonia) ha preferito Valencia all'Italia

(Enrico Campana) Era dato in arrivo in Italia, invece Rihards Kuksiks ha firmato per il Valencia, una delle migliori squadre europee arrivata l’anno scorso a gara5 col Real Madrid per giocarsi l’ingresso alla Final Four di Barcellona.  Il Valencia che due anni fa ha vinto l’Eurocup ottenendo il pass per l’Euroleague ha perso il serbo Savanovic e coach Svetislav Pesic che torna alla Stella Rossa, già allenata in passato, e la squadra è stata affidata a Paco Olmos col compito di allestire una formazione giovane, competitiva e molto motivata. Così la scelta è caduta, per il ruolo di tiratore, per il 10° marcatore dell’Eurobasket che quasi nell’ombra alla fine è stato protagonista di una escalation notevole soffiando il ruolo di primattore al veterano (32 anni) Janis Blums che aveva iniziato segnando 32 punti.
Nato a Riga il 17 luglio 1988,  2,01, ala piccola, Kuksiks ha terminato in ciclo di studi con Arizona State affermandosi come uno dei giocatori più importanti dei Sun Devils. Nell’Europeo ha chiuso con 16,2 punti, 4,2 rimbalzi, 1,2 assist, miglior tiratore della sua squadra e nelle palle recuperate (1,00) giocando 30 minuti. La sua specialità è il tiro da 3, come Koponen ha infatti tirato meglio da 3 (18/31, 68,1%) che da sotto. Giornata dopo giornata, alla fine si è assicurato il primato dei canestri 3 fatti per gara, 3,6.
I punti di forza del Valencia sono Rafa Martinez, il leader, e Victor Claver attualmente con la nazionale, e una serie di  giocatori in via di affermazione come i francesi Florent Pietrus e Nando De Colo e l’australiano Ogilvy. Confermato Andrei Lishuck.

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