NBA finals - Stop Lakers: Miami è viva, Butler il suo leader

NBA finals - Stop Lakers: Miami è viva, Butler il suo leader

Gara 5 della Finals per il titolo NBA: l'attesa per la vittoria dei Lakers era quasi spasmodica, la maglia del Black Mamba pronta per raccontare una storia fantastica ai nipotini davanti al caminetto, con tanta gente in giro per il mondo pronta a sedersi davanti un televisione a qualsiasi ora del suo fuso orario.

E invece del rollamento finale di un gruppo che aveva perso il leader di palla Goran Dragic e che aveva un centro titolare limitato da problemi alla spalla che regalerebbero una pensione di invalidità in Italia è venuta fuori un'altra battaglia straordinaria.

Dove la seconda tripla doppia di Jimmy Butler (35 punti, 12 rimbalzi, 11 assist, 5 palle rubate) e il ritorno alla precisione balistica di Duncan Robinson (26 punti, 7/13 dalla distanza) hanno permesso  agli Heat di sopravvivere a una ennesima grande partita di LeBron James (40 punti a 15/21, 13 rimbalzi, 7 assist) per forzare una gara 6 al termine di un finale da suspense.

Non c'è stato, nell'arco della gara, un momento in cui Miami piuttosto che Los Angeles abbia dominato. Nemmeno nel secondo quarto, quando Nunn, Iguodala e Herro hanno forzato un break 13-2 oppure quando all'inizio dell'ultimo Robinson, Butler (già in tripla doppia) e Adebayo hanno riporvato a scappare con il +11.

James li riprende sempre, e Caldwell-Pope regala con una tripla il primo vantaggio Lakers dal primo quarto 93-96 dopo un controbreak da 3-17. Tutto così si decide nell'incertezza. Butler e James firmano i sorpassi a vicenda, Butler segna due liberi del 109-108 ma deve lasciare la palla ai losangelini.

James riparte a testa bassa, legge il gioco e stavolta scarica a Green; tripla fallita e rimbalzo di Markieff Morris che sbaglia il passaggio per l'appostato Davis. Tyler Herro in lunetta allungherà, lasciando 1,8 secondi ma James dovrà sparare un inutile ariball da centro campo.

Miami Heat - LA Lakers 111-108 (2-3). Boxscore: 14 Nunn, 13 Adebayo, 12 Herro, 11 Crowder per gli Heat; 28 Davis, 16 Caldwell-Pope per i Lakers.