A2 - Vanoli Cremona - Coach Cavina presenta il match con la NPC Rieti

A2 - Vanoli Cremona - Coach Cavina presenta il match con la NPC Rieti
© foto di Vanoli Basket Cremona

Alla vigilia della partenza per Rieti, dove domenica 22 gennaio alle ore 18.00 la Vanoli Cremona affronterà la Kienergia di coach Ceccarelli, l’allenatore biancoblù Demis Cavina ha presentato la partita in sala stampa. Queste le sue parole:

“Inizio con una notizia positiva: ho sentito Jalen Cannon pochi minuti fa dopo l’uscita dalla sala operatoria. Ha un grande carattere ed è sempre molto ottimista e positivo. L’ho sentito bene e colgo naturalmente l’occasione per rinnovare a lui un grande in bocca al lupo. Come ho detto anche domenica, sono certo che tornerà più forte di prima.

La nostra è stata una settimana di assestamento tecnico-tattico. Dobbiamo, per l’ennesima volta, adattarci a quelle che sono le nuove situazioni e stiamo cercando di trovare forza al nostro interno come abbiamo sempre fatto. Rischio di ripetermi ma questa è una squadra che al completo ha vinto una Supercoppa e si è qualificata alla Final Four di Coppa Italia; una squadra che aveva trovato fin da subito una buona chimica e che ha fatto i conti troppo spesso con la cattiva sorte riuscendo comunque ad avere risultati sul campo. Adesso il nostro obiettivo è proprio quello di focalizzarci sul risultato senza troppi pizzi, merletti e ricami, senza troppo cercare l’estetica ma cercando di essere il più possibile concentrati sul risultato.

È questo che cercheremo di fare con Rieti che è sì una squadra che occupa una posizione scomoda in classifica ma che due settimane fa ha portato Cantù al supplementare. È una squadra che ha una rotazione lunga, nel senso che ha tanti giocatori che si distribuiscono minuti, e che rispetto all’andata ha inserito Paci e ha recuperato Geist. Dal punto di vista tattico dovremo cercare di essere estremamente rapidi perché chiaramente, in questo periodo, mancherà quello che è stato per noi, come lo è stato in tutte le squadre dove ha giocato, uno dei migliori giocatori del campionato. Un giocatore su cui avevamo fondato soprattutto il gioco interno e che ci ha permesso anche di fare scelte a lungo termine con giocatori come Eboua e Mobio che devono crescere e che hanno qualità offensive diverse. Mancando lui dobbiamo essere molto più rapidi trovando in maniera diversa il modo di avvicinare la palla a canestro. Questo, da qui in avanti, lo dovremo fare sempre, non solo a Rieti. Dovremo cercare di attaccare meglio l’area. È vero che abbiamo caratteristiche che non possiamo cambiare ma è anche vero che abbiamo Pecchia, Mobio e Eboua che ci possono aiutare a trovare nuove soluzioni. Forse non saremo così belli come ad inizio anno ma dovremo essere bravi a trovare situazioni diverse.

Sappiamo inoltre che quella con Rieti sarà un’altra partita dove l’aspetto emotivo sarà fondamentale e quindi dobbiamo prepararci proprio da questo punto di vista consapevoli del cammino che abbiamo fatto fino ad oggi, anche negli errori che abbiamo commesso, e consapevoli anche del fatto che abbiamo attraversato un periodo difficile, un periodo che probabilmente continuerà ancora per un po’. L’ottimismo è però sempre alto sia nel gruppo sia nell’ambiente intorno a noi che sentiamo sempre carico”.