A2 - Sfida salvezza alla Lumosquare tra Estra Pistoia e Roseto: il preview del match
Trasformare la tensione e gli aspetti che non sono riusciti fino in fondo nelle due ultime partite contro Basket Mestre e Urania Milano per farli diventare grinta, pressione, entusiasmo, voglia di vincere e far tornare il sorriso alla Lumosquare. Parte da questi presupposti l’Estra Pistoia Basket che, nella 12° giornata di Serie A2 Lnp 2025/26, ospita la Pallacanestro Roseto per tornare a muovere la classifica dopo le cinque sconfitte consecutive rimediate negli ultimi 25 giorni. In via Fermi arriva la compagine abruzzese che attualmente è all’ultimo posto della graduatoria e, proprio di recente, ha cambiato guida tecnica con l’approdo del pistoiese “doc” Giovanni Bassi. Palla a due alle ore 18, Match Sponsor Campanella Costruzioni Meccaniche, arbitreranno l’incontro Rudellat (Nuoro), Gai (Roma) e Giovagnini (Torino).
L’analisi prima della partita è affidata, come di consueto, al coach di Estra Pistoia Tommaso Della Rosa, carico e concentrato come non mai per invertire la rotta e tornare ad esultare di fronte al pubblico amico. “Questo è il mio lavoro: sono molto sereno perché penso di aver fatto errori, che penso sia giusto per un ragazzo della mia età e per la prima esperienza, ma mi guardo allo specchio so che ho dato il 100% e che quegli stessi errori sono stati fatti in buona fede, poi starà alla società farà le valutazioni che riterrà opportune – ammette il tecnico biancorosso – sono consapevole che può essere un crocevia importante per la stagione ma spero che la serenità che sto vivendo io di averla trasmessa anche ai giocatori in questi due allenamenti che abbiamo fatto dopo la partita di mercoledì contro Milano.
E’ chiaro che si tratta di un match importante ma devo dire che ci siamo concentrati su noi stessi più che sugli avversari, guardando gli errori che abbiamo commesso nel turno infrasettimanale visto che questo è il mio lavoro. Roseto è una squadra in difficoltà come lo siamo noi: hanno due americani di livello come Robinson e Cannon ma hanno anche altri elementi come Timperi e Donadoni che danno energia. Sperduto può avere tanti punti nelle mani: abbiamo fatto un mix di soluzioni in palestra, pertanto venerdì ci siamo concentrati più sulla difesa e oggi (sabato, ndr) sull’attacco sapendo che non possiamo fare grosse cose in così poco tempo. Insieme allo staff abbiamo scelto quelle che dovevano essere le priorità, su quelle ci siamo mossi e vedremo poi i risultati domani in campo”.
E’ ovvio che in questo momento ci sono anche le emozioni e le tensioni che si vivono dopo una fase così delicata del campionato ma sapendo che, alle porte, ci può essere una partita che può ridare entusiasmo e serenità in vista dell’inizio di un ciclo di match ancora più complessi che arriveranno nelle prossime settimane.
“Dal mio punto di vista, sono carichissimo come mai prima d’ora durante la stagione, così come sono ugualmente sereno – aggiunge Tommaso Della Rosa – pensavo di vivere peggio questo momento e vediamo cosa succederà domani. A livello generale, guardo a me stesso e alla mia squadra: quello che mi interessa è avere la fiducia dei giocatori e me l’hanno dimostrata più volte. La società, chiaramente, deve fare qualcosa dopo cinque sconfitte di fila e la proprietà non può essere contenta ma siamo tutti insieme e vediamo come va la partita contro Roseto. Non mi aspettavo nemmeno io una situazione del genere dopo la vittoria di Rieti: Forlì ha perso cinque partite all’inizio della regular season e adesso è davanti a noi in classifica, Ruvo di Puglia era a zero fino a poche settimane fa e adesso è al nostro pari. Questo vuol dire che sono situazioni che, durante un’annata possono capitare, anche se è evidente che in casa nostra non doveva succedere di perdere così tante volte”.
Un’ultima analisi, a livello di giocatori, anche dopo le scelte tecniche arrivate mercoledì scorso a Milano in riferimento ad alcuni elementi del roster. “Con i ragazzi parlo sempre molto e penso che una delle mie caratteristiche sia sempre stata quella di essere chiaro con tutti – conclude il coach dell’Estra Pistoia Basket – io faccio delle valutazioni durante gli allenamenti e le partite: per farle, possono accadere che ci possono essere minutaggi minori per qualcuno. Le critiche in generale e verso di me? Quelle complessive le capisco perché c’è frustrazione visto che la Serie A è sempre fresca mentre per quanto riguarda il sottoscritto le capisco al solito modo ma vado oltre: non leggo più niente sui social ma di sicuro, in questo periodo qui, ho capito realmente chi mi vuole bene”.