Gazzetta: «Olimpia come nei sogni. Più forte delle assenze»
«Olimpia come nei sogni. Più forte delle assenze» titola La Gazzetta dello Sport dopo la vittoria dell'Olimpia Milano contro l'Olympiacos al Forum. "La quarta vittoria di fila in coppa che riporta in attivo la classifica dell'Olimpia è di quelle che restano negli occhi, come già altre volte con l'Olympiacos. Anche per le premesse: senza Shields, Brown, Le- Day, Nebo, Sestina e coach Messina, tra infortuni e influenze, contro la squadra forse più forte d'Europa, spazzando via i tremori per i finali in volata che erano un tarlo vorace. Erano le premesse perché potesse finire tanti a pochi per i greci, invece scossi dal recente infortunio di Evans. Ma il basket sa premiare aggressività ed energia anche oltre i valori tecnici. Eia deciso nel finale anche la personalità di un Ellis da 9 punti negli ultimi 4', stravincitore nel duello con Walkup (1/7). Ma come dimenticare l'impatto di Tonut, rinfrancato nei 17' di fiducia ricevuta, o la difesa di tutti e in particolare del solito Bolmaro a tutto campo (8 rimbalzi, 4 assist)".
Peppe Poeta - "Non siamo ai tre indizi che fanno a una prova, ma, tralasciando visioni future e attenendosi alla narrazione del vice che nell'emergenza sale al timone, alla seconda vittoria su due al posto di Messina influenzato Peppe Poeta ha mostrato un indubbio physique du ròte. Non solo nel bel rapporto col Forum, che chiama in partita come un coach che fa alzare un giocatore dalla panchina. Ma anche nella conduzione di una squadra sciolta e libera, che prende fiducia quando tenta la giocata senza timore di sbagliare, esaltandosi nella circolazione di palla e nell'orgoglio in difesa, una squadra in cui al riposo sono già andati a segno tutti e nove gli utilizzati, perché tutti coinvolti".