Serie B - Derby al PalaRuggi: le parole di coach Auletta prima di Ravenna vs Virtus Imola
Alla vigilia della dodicesima giornata di campionato, l’OraSì Ravenna si prepara ad affrontare la Virtus Imola al PalaRuggi, in un derby che si preannuncia intenso e ad alta energia. Coach Andrea Auletta apre la sua analisi partendo dall’identità della squadra e da ciò che è stato messo in campo all'undicesima giornata contro la Pielle Livorno: “Siamo un gruppo giovane, ma questo non deve mai influire sull’atteggiamento con cui scendiamo in campo. Dobbiamo mettere la stessa foga agonistica contro tutti gli avversari. Il problema nasce quando, presi dall’entusiasmo, commettiamo falli ingenui quando siamo in bonus o non riusciamo a gestire la palla con la lucidità necessaria. Serve imparare a leggere la pressione e capire cosa fare quando la palla scotta: è parte del percorso di crescita. Secondo me siamo stati bravi in difesa: gli 83 punti subiti derivano soprattutto da molti tiri liberi concessi e da qualche palla persa di troppo. Sono dettagli che, se sistemati, possono davvero fare la differenza nelle partite punto a punto.”
Sull’approccio mentale necessario quando si scende in campo, il coach aggiunge: “Noi andiamo in campo senza farci influenzare dal roster o dagli obiettivi altrui: dobbiamo pensare solo a noi stessi e a come vincere. Non ci sentiamo mai battuti in partenza. Dobbiamo giocarcela contro tutti, con la volontà di migliorare e maturare nei dettagli che sono fondamentali.”
Guardando alla sfida di domani, il tecnico è chiaro: “Mi aspetto una partita difficilissima: Imola in casa prende grande energia e fiducia, e ora ha aggiunto un giocatore d’esperienza come Giorgi che sicuramente darà una mano. Dobbiamo essere consapevoli di chi affrontiamo e di come vogliamo farlo. Dopo la prestazione contro la Pielle vogliamo dimostrare che abbiamo voglia di fare bene e reagire. La solidità difensiva dovrà essere il punto di partenza per pareggiare la loro intensità e per prendere fiducia.”
Infine, un pensiero ai tifosi: “Quando si perde, il dispiacere più grande è non aver regalato una vittoria anche a loro. Vanno ringraziati: hanno visto il nostro impegno e ci hanno applaudito e sostenuto a fine partita. Nelle trasferte sono sempre stati presenti, mi vengono in mente Pesaro e Faenza. Speriamo siano presenti in molti anche domani e che ci diano una mano; in ogni caso faremo di tutto per renderli orgogliosi e tornare a casa con due punti.”