Italia - Per Gianni Petrucci l'oggi è Sacchetti, al domani (e a Messina) ci pensa lui

Italia - Per Gianni Petrucci l'oggi è Sacchetti, al domani (e a Messina) ci pensa lui

Le smentite devono fioccare onde evitare malintesi in un momento in cui non convengono a nessuno, dopo l'indiscrezione di un avvicendamento in Nazionale alla scadenza del contratto di Meo Sacchetti a settembre. Sui social è arrivata la smentita di Ettore Messina, che era stato candidato alla sua terza volta nel ruolo di C.T., poi sono arrivate le parole di Gianni Petrucci. Il presidente federale ne ha parlato con Il Corriere dello Sport. 

ETTORE MESSINA. «È l'allenatore che nel cuor mi sta e non penso di dire nulla di nuovo affermandolo. Lo chiamai io nella sua prima avventura in Nazionale e l'ho voluto ancora nella seconda. Messina è oggettivamente il miglior tecnico italiano e uno dei grandi in Europa. Ma ora non voglio distoglierlo dal suo ruolo che è quello di fare il meglio con l'Olimpia Milano in campionato e in Europa».

Futuro. «Io­ sono pragmatico e come dicevano i filosofi mi attengo alla verità effettuale, quella concreta delle cose, Sacchetti deve provare a portarci alle Olimpiadi e deve concentrarsi su questo. Nessuno può contestare che io possa pensare a Messina per il futuro. D'altronde la scelta dell'allenatore rimane un potere proprio del presidente federale e questo è il mio ruolo. Per quanto rigirar da le vicende tecniche condivido le mie idee con Salvatore Trainotti. Comunque nessuno può affermare che con Messina ci sia già un accordo o che abbia firmato un contratto. Ma pensare a quello che accadrà è una cosa lecita?"