Gallinari durissimo: «Olimpia Milano? Mai ricevuta una telefonata: bisogna essere in due»

24.08.2025 19:10 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Gallinari durissimo: «Olimpia Milano? Mai ricevuta una telefonata: bisogna essere in due»

Danilo Gallinari non ci sta e una volta per tutte risponde alla questione Olimpia Milano. Qualche giorno fa il Gallo, fresco campione a Porto Rico, ha parlato ancora una volta del "sogno" di chiudere la carriera a Milano, spiegando però che ad oggi "non dico che sia impossibile ma lo ritengo molto, molto difficile. Più si va avanti più questa ipotesi mi sembra complicata". C'è chi lo ha attaccato, e nell'ultima puntata del podcast A Cresta Alta, il classe 1988 - a Limassol con la Nazionale in attesa dell'inizio di EuroBasket - ha voluto chiarire una volta per tutte la situazione. "Ringrazio per la domanda, mi auguro che da oggi in poi i giornalisti non mi faranno più questa domanda", conclude Gallinari, dopo aver dichiarato:

"Una volta per tutte chiariamo questa cosa qua. Innanzitutto per tornare a Milano bisogna essere voluti. Che sia stato un mio sogno, lo è sempre stato. L'ho sempre detto. Quando ero in NBA, anche negli ultimi anni, pensavo di tornare a Milano", ha detto Gallinari. "Ma ripeto, per tornare bisogna essere voluti. Non è che mi alzo la mattina, chiamo e dico "Ehi ragazzi sono pronto per tornare, mi volete?". Non funziona così. Negli ultimi due/tre anni ho ricevuto telefonate, io o mio papà, o la sua agenzia, o l'agente americano, da squadre italiane e EuroLega. Anche recentemente, e ringrazio tutte le squadre che mi hanno chiamato che hanno mostrato interesse o hanno, anche se ero sotto contratto in America, quale fosse la situazione o quali fossero i miei piani futuri. Da Milano non ho mai ricevuto una telefonata. Per tornare bisogna essere voluti. A 37 anni è molto difficile adesso tornare in Europa per motivi di pallacanestro e extrapallacanestro".

Gallinari ha giocato all'Olimpia Milano dal 2006 al 2007, ed è tornato per un breve periodo nel 2011 durante il lockout NBA. 777 partite in NBA dove è rimasto dal 2008, anno in cui è stato scelto al Draft con la sesta chiamata assoluta dai New York Knicks, al 2024. Per lui medie da 14.9 punti a partita con 4.7 rimbalzi e 1.9 assist, con il 38.1% da tre e il 42.8% dal campo. Nell'ultima annata ha giocato e vinto il campionato di Porto Rico con i Vaqueros de Bayamon, mentre EuroBasket 2025, ormai alle porte, sarà la sua ultima esperienza in Nazionale.