NBA - Il trucco efficace dei Celtics per perdere tempo quando vincono

I Celtics stanno usando una strategia per accorciare il tempo delle partite quando sono in vantaggio nel punteggio. Lo hanno fatto in diverse occasioni in questa stagione, provocando frustrazione in alcuni rivali e persino confusione tra gli arbitri. Per ora il metodo si è rivelato così efficace che in alcune partite sono riusciti a far girare il cronometro senza giocare per quasi 30 secondi.

Il piano è il seguente: negli ultimi due minuti, il cronometro di gara viene avviato dopo ogni canestro. Invece il cronometro dei 24 secondi non si avvia fino a quando un giocatore non tocca la palla rimessa. In questo modo, una squadra potrebbe tenere la palla per minuti senza essere costretta a raccoglierla. I Celtics se ne sono accorti e lo stanno sfruttando affinché i rivali abbiano meno secondi disponibili per un'eventuale rimonta.

In diverse partite di questa stagione, quelli di Boston hanno messo in atto la strategia dopo aver subito un canestro. Un giocatore fa rotolare la palla sul parquet senza che nessuno la tocchi. Un altro è pronto a raccoglierla. E uno o due la proteggono dall'arrivo di un avversario. E alcuni di loro hanno già mostrato la loro frustrazione per il trucco.

Aaron Gordon, il giocatore dei Nuggets, è stato penalizzato con un flagrant foul dopo aver colpito Grant Williams in una gara che i Celtics hanno vinto 131-112. Quell'azione, a 5:16 dalla fine, ha permesso loro di far scorrere inutilmente 10 secondi.

Contro gli Heat, Marcus Smart ha usato la mossa due volte negli ultimi 5'. La prima ha fatto scorrere 15" dopo una schiacciata di Jimmy Butler e la seconda altri 12 dopo un layup di Tyler Herro. In totale, 27" preziosi. A inizio stagione contro i Magic, Smart ancora una volta aveva lasciato correre la palla per 15" dopo una botta di Paolo Banchero. Gli arbitri, confusi, avevano fischiato nonostante l'azione fosse del tutto legale.

I Celtics stanno sfruttando il regolamento , anche se forse la NBA avrà voce in capitolo a fine stagione e vi apporterà qualche modifica. A metà stagione non lo farà, quindi la squadra di Boston potrà continuare con la sua efficace strategia. E non è da escludere che la moda si diffonda in tutta la Lega, dal momento che queste cose sono facilmente copiabili.