Sassari, Mrsic: «Abbiamo avuto più energia di Trapani»
Dopo il successo per 102-78 contro la Trapani Shark nel 12esimo turno di Serie A Unipol, coach Veljko Mrsic e Andrea Mezzanotte sono intervenuti davanti ai microfoni dei giornalisti per analizzare i temi della sfida.
Coach Veljko Mrsic: "Complimenti ai miei ragazzi per la vittoria. Voglio citare in particolare Vincini, che nonostante la febbre si è presentato alla partita: è un grande esempio di sacrificio e attaccamento alla squadra. Abbiamo avuto più energia di Trapani. Le loro palle perse ci hanno permesso di trovare punti facili in contropiede e di prendere subito in mano l’inerzia della gara, che siamo riusciti a mantenere per quasi tutta la partita, fatta eccezione per una lieve flessione tra la fine del secondo quarto e l’inizio del terzo. È un aspetto sul quale dobbiamo continuare a lavorare. Sapevamo che Trapani arrivava da una settimana complicata, con problemi influenzali e un lungo viaggio infrasettimanale in Turchia. L’idea era quella di alzare l’intensità, giocare con maggiore energia e allargare le rotazioni, dando spazio a tutti. I ragazzi hanno risposto molto bene, soprattutto nei primi due quarti, e questo ci ha aiutati anche contro le loro rotazioni ridotte. Beliauskas? Con l’infortunio di Marshall diventa ancora più importante per noi. Non era facile per lui dopo l’arrivo di Pullen, ma quando c’è spirito di squadra tutto diventa più semplice: ci si aiuta a vicenda. Oggi abbiamo mandato sette giocatori in doppia cifra e distribuito 27 assist, ed è su questa strada che dobbiamo continuare, pur sapendo che ci sono ancora aspetti da migliorare. Il campionato è lungo, dobbiamo continuare a spingere. Il nostro obiettivo resta la salvezza e pensiamo solo a quello. Oggi volevamo anche mettere in difficoltà gli avversari, che senza Hurt avevano a disposizione solo due lunghi di ruolo".
Andrea Mezzanotte: "Abbiamo giocato con uno spirito diverso rispetto alle ultime partite, partendo subito forte e costruendo un parziale importante. È arrivato un bel contributo anche dalla panchina e siamo riusciti a creare fin dall’inizio un vantaggio intorno ai venti punti, che poi abbiamo difeso fino alla fine. Abbiamo puntato molto sull’energia, considerando le loro rotazioni corte, e siamo stati bravi a sfruttare i mismatch, soprattutto quando un esterno si è trovato a difendere sul nostro “4”. Il tiro da fuori? Non sempre le cose vanno come vorremmo. Sto anche risolvendo alcuni problemi fisici: mi manca un po’ di fiducia e di ritmo, ma sono sicuro che la palla tornerà a entrare. Questa vittoria ci dà ossigeno ed è importante in vista della trasferta di Treviso, una partita fondamentale. Per me sarà anche una gara da ex e mi farebbe piacere disputare una buona partita. Vincere ci aiuta anche dal punto di vista dell’umore per affrontare al meglio queste festività".