John Calipari promette: “Non sarò mai un coach transazionale, o smetto”

John Calipari promette: “Non sarò mai un coach transazionale, o smetto”

John Calipari, attuale allenatore di Arkansas e figura storica del college basketball per gli anni trascorsi a Kentucky, ha criticato duramente l’evoluzione del sistema NCAA nell’era del Name, Image and Likeness (NIL). Intervenuto durante i SEC Media Days, Calipari ha dichiarato: “Voglio aiutare altre 25-30 famiglie. L’unico modo per farlo è essere un coach trasformativo. Se divento transazionale – ‘ti pago per fare questo e quello’ – allora smetto. Non ne ho bisogno.” A 66 anni e dopo oltre tre decenni di carriera, il coach ha ribadito il suo rifiuto verso un modello basato esclusivamente su compensi e trasferimenti strategici.

Con le nuove regole introdotte nel 2021, i trasferimenti multipli non comportano più penalità e gli atleti possono monetizzare la propria immagine. Dal 1° luglio 2025, grazie al House Settlement da 2,8 miliardi di dollari, le università possono persino pagare direttamente gli studenti-atleti. Calipari, che ha lasciato Kentucky nel 2024 dopo aver vinto il titolo NCAA nel 2012, è oggi il coach più vincente ancora in attività. Nonostante la sua resistenza al cambiamento, ha ammesso che la modernizzazione del college basketball è ormai inevitabile, ma ha ribadito che non intende sacrificare i suoi principi per restare competitivo.