Golden State sperimenta il quintetto con Horford: Kerr e Curry fiduciosi per l’avvio di stagione

L’allenatore dei Golden State Warriors, Steve Kerr, ha deciso di testare nuovamente il quintetto schierato nella vittoria contro i Portland Trail Blazers, inserendo Al Horford tra i titolari per la prima volta in preseason. Dopo aver iniziato con una formazione più leggera e portato Horford dalla panchina, Kerr ha cambiato strategia, affiancando il lungo a Stephen Curry, Moses Moody, Jimmy Butler e Draymond Green.
“Potrebbe essere una combinazione davvero potente,” ha dichiarato Kerr. “Riguardando il video, quei primi sette minuti sono stati molto meglio di quanto pensassi.” L’aggiunta di Horford ha subito modificato la dinamica di gioco, grazie alla sua capacità di aprire il campo con il tiro da tre e offrire spazi ai creatori di gioco.

Il quintetto ha giocato insieme poco più di sette minuti nel primo quarto, prima che le rotazioni prendessero il sopravvento e i veterani venissero preservati per la seconda metà. Kerr ha sottolineato come la maggiore fisicità iniziale possa dare un vantaggio immediato, soprattutto con un lungo versatile come Horford. La sua presenza ha permesso ai Warriors di esplorare nuove soluzioni offensive e difensive, in vista dell’inizio della regular season.

Anche Stephen Curry ha espresso entusiasmo per il nuovo assetto, pur riconoscendo che c’è ancora molto lavoro da fare. “Con tutte le combinazioni che stiamo provando, sappiamo che la chimica va costruita,” ha detto. “Ma mi piace l’energia e l’intenzionalità con cui stiamo affrontando il training camp. Sappiamo che dobbiamo partire forte, e stiamo cercando di farlo accadere.” Il nuovo quintetto potrebbe diventare una risorsa chiave per Golden State, che punta a iniziare la stagione con solidità e versatilità.