Olimpia Milano senza LeDay e Nebo per tutto ottobre. Ecco perché serviva il quinto lungo

Con Josh Nebo già ai box fino al termine del mese di ottobre, l'Olimpia Milano rivedrà solo a novembre anche Zach LeDay. "LeDay è alle prese con un problema muscolare, starà fuori almeno 2-3 settimane. Lui poi dice che non ha mai niente, è il bello del suo cuore e della sua voglia di giocare, però poi si fa risonanza e si vede il problema", ha detto Ettore Messina nel corso della conferenza post partita a Varese. Un altro stop pesante per Milano, ancora una volta per un problema muscolare. LeDay si era fermato nel corso dell'ultima partita di EuroLeague, rimproverato dallo stesso coach biancorosso: "Tutto bene niente. Sempre difficile con lui: ti dice che non ha mai niente, poi ti dice che gli tira l'adduttore. Poi il nostro medico dice che non deve continuare a giocare, lui dice che sta bene e non sta bene. Morale della favola: ora non sta bene. Il problema è che la comunicazione deve sicuramente essere migliore".
La situazione - Quelle di LeDay e Nebo sono assenze che indubbiamente pesano. Da qui fino alla fine del mese in Europa Milano dovrà affrontare sul suo cammino Bayern Monaco, Zalgiris Kaunas, Valencia, Barcelona e Parigi. Tanto passerà da Devin Booker, che nelle ultime due partite tra Monaco e Varese è stato prezioso per i biancorossi, e la speranza è che continui così. Dietro di lui Bryant Dunston, arrivato come ultima firma sul mercato estivo con un ruolo più da spogliatoio che da campo, ora è chiamato a dare una mano alla second unit. Se sulla carta la decisione di avere cinque lunghi in squadra ha ricevuto qualche critica sul web, mai come ora se ne può capire il motivo. Sotto canestro dovrebbe esserci a breve il rientro di Leonardo Totè. Mentre Vlatko Cancar è alle prese con un sovraccarico al ginocchio operato, e non sembra esserci una chiara idea sui tempi di recupero.