Nicola Brienza: «C'è voglia di dimostrare cosa vogliamo essere»

Alle 12:00 l'Acqua San Bernardo Cantù ospita la Unahotels Reggiana nella prima partita della nuova stagione in casa. "Sarà la prima partita in casa davanti ai nostri tifosi e mette in palio due punti che possono essere importanti per il raggiungimento dell'obiettivo finale. Vogliamo essere più performanti rispetto a domenica scorsa e oggettivamente ci vorrà molto poco. Abbiamo la consapevolezza che dobbiamo entrare con la testa nel campionato e presentarci più agguerriti e più determinati rispetto all'esordio. Sarà una partita difficile, ma abbiamo motivazioni molto forti per fare una prestazione di alto livello", sottolinea coach Nicola Brienza, che con i suoi cerca il riscatto dopo il -40 rimediato a Trento all'esordio. "Non vedo l'ora di giocare a Desio. Da parte mia e della squadra c'è voglia di dimostrare cosa vogliamo essere".
Come fermare la Reggiana? "Loro hanno tanta qualità offensiva e difensiva. La mano del coach è oggettivamente molto visibile, la squadra ha riferimenti chiari, si capisce cosa vogliono fare. Noi dovremo giocare bene innanzitutto dietro. In pre stagione abbiamo fatto buone gare in transizione e a livello di gioco, ma se non difendi bene, poi vai in sofferenza, è difficile correre e provare quelle situazioni che ci hanno dato tanti dividendi nella pre season. Dobbiamo alzare il livello fisico, mettere della garra in campo. Non ci sono situazioni tecniche in cui siamo migliori di Reggio ma ci sono situazioni che se studiate bene possono permetterci di gareggiare con loro e batterli ma di base non siamo superiori in qualche aspetto. Hanno un playmaker che ha fatto 10 assist domenica scorsa e giocano una bellissima pallacanestro, dobbiamo avere una presenza scenica molto diversa rispetto a Trento. Ci serve intensità per limitare la qualità offensiva di Reggio. Dobbiamo provare a mettere qualche sassolino nel loro ingranaggio. Hanno Smith dalla panchina che è un giocatore non più giovane ma di altissima qualità, per dire il valore".