LBA - Le sensazioni di John Petrucelli: diventerà italiano nella gara in Olanda

LBA - Le sensazioni di John Petrucelli: diventerà italiano nella gara in Olanda
© foto di Severino Bigi

John Petrucelli racconta la sua prima esperienza in maglia azzurra e attende la seconda che lo farà diventare un giocatore italiano, dopo che la cittadinanza ce l'ha già in tasca. Con il gruppo agli ordini di coach Pozzecco si sta allenando proprio nella sua Brescia in vista del match di qualificazione ai Mondiali 2023, in programma in Olanda lunedì 4 luglio. Alcune sue dichiarazioni a Bresciaoggi.

Brescia è casa. È bello tornare a Brescia, per me è come essere a casa. Ho trascorso una stagione bellissima con la maglia della Germani, ora questa esperienza con la nazionale che fa tappa proprio qui a Brescia. Si tratta  di una grande opportunità di crescita, posso continuare a progredire, mi alleno con ragazzi molto forti e questo è importante.

La Nazionale è diversa da un club. Giocare con la Nazionale è più complesso se il paragone è fatto come si gioca con il club. Innanzitutto, c’è meno tempo per allenarsi insieme, per conoscere le caratteristiche dei tuoi compagni. La famosa chimica di squadra è più complicata da ricercare, ma va comunque tenuta in considerazione. Personalmente punto soprattutto sul mio gioco in difesa, è quello che meglio riesco a fare, ma non mi tiro indietro se devo propormi in attacco. Coach Pozzecco mi ha reso le cose più semplici nell’integrarmi nella squadra, perché come Magro lascia giocare molto i giocatori con libertà di seguire il proprio istinto, il proprio modo personale di attaccare, difendere o costruire, insomma di stare in campo.

Obiettivi italiani. L’obiettivo è arrivare alla fine del prossimo anno riuscendo a parlare italiano e queste settimane in azzurro mi stanno aiutando: in Nazionale tutti parlano questa lingua. Mi piacerebbe imparare l’inno di Mameli, ma per ora l’unica volta che ho sentito le parole è stata in occasione del match con la Slovenia: in campionato risuona solo la musica.