Italia - Meo Sacchetti e una squadra rinnovata da scoprire

Italia - Meo Sacchetti e una squadra rinnovata da scoprire
© foto di SAVINO PAOLELLA

E' cominciato il raduno della Nazionale azzurra che torna in campo, dopo i fasti del Preolimpico e delle Olimpiadi diTokyo, e riprende il viaggio con le qualificazioni per il Mondiale 2023 grazie alla prima delle tre finestre FIBA. Così coach Meo Sacchetti alla Gazzetta dello Sport.

Ripartenza. Con l'entusiasmo di chi ha fatto qualcosa per migliorare la visibilità della pallacanestro e ha trasmesso emozioni importanti. Ripartiamo con facce nuove e altre già viste, con la voglia di continuare a scoprire e a creare un gruppo sempre più ampio.

Ricambio generazionale. In parte. Certo, vogliamo testare chi ha dimostrato o dà l'idea di poter dimostrare qualcosa di importante, ma non cerchiamo un riciclo continuo. La base ce l'abbiamo già ed è quella olimpica.

Capitano. Vige il principio dell'anzianità, quello che ha più presenze, quindi Michele Vitali. Vice Tessitori.

Della Valle e Gentile. Ottimi giocatori, ma ho fatto delle scelte precise e in quei ruoli siamo già coperti.

Sei italiani in campo in campionato. Non ne faccio una questione di numeri, ma di filosofia. Gli italiani devono avere la possibilità di giocare e sbagliare per crescere. Vedo diversi italiani più bravi degli stranieri e sono certo che gli allenatori guardano al valore individuale e non al passaporto.

La FIBA rinuncia a una finestra. Non mi addentro in questioni politiche. Da allenatore dico: magari avessi i giocatori di Eurolega, anche se la loro mancanza ti impone la ricerca di alternative. E magari riesci a scoprire qualcosa di nuovo. Di diverso.