NBA - Disdetta contratto con NBPA: Durant provocherà un lockout?

NBA - Disdetta contratto con NBPA: Durant provocherà un lockout?

La delusione di Adam Silver per la gestione capricciosa del proprio contratto quinquennale da parte di Kevin Durant con i Nets è stata fatta propria dagli owners, che stanno subendo un po' troppo la volontà dei giocatori. 

L'attuale contratto collettivo (CBA - Collective Bargaining Agreement) durerà fino alla fine della stagione 2023/24, ma i proprietari o i giocatori possono disdirlo entro il 15 dicembre. Se ciò accade, dovrebbero iniziare le trattative per un nuovo accordo.

Potenzialmente ci sono gli estremi per un lockout: il fatto che un giocatore firmi un contratto quinquennale e poi richieda dopo neanche una stagione di essere ceduto con il pericolo reale di un bagno economico per la franchigia - come la quasi impossibilità di scambiarlo a un giusto prezzo sta dimostrando in questo momento - ha compattato il fronte dei proprietari.

L'occasione potrebbe essere buona per ridimensionare il potere raggiunto dai giocatori e dai loro agenti che va oltre la discussione di un ingaggio. Non occorre dimenticare che Rich Paul ha costretto gli Spurs a scambiare Dejounte Murray, per esempio e i mercati più piccoli saranno destinati a soffrire e perdere competitività se si continuasse su questa strada.

D'altra parte, la NBA viene da una stagione da record con $ 10 miliardi di entrate per la prima volta nella sua storia, e nessuna delle due parti vuole vederla interrotta da un lockout. E silver, nel suo intervento, aveva fatto notare che i contratti dovrebbero essere una "strada a doppio senso" e che i giocatori devono "rispettare fino alla fine l'accordo."