LBA - Olimpia, Gamba: "II salto di qualità io lo pretendo dai centri"

LBA - Olimpia, Gamba: "II salto di qualità io lo pretendo dai centri"

La rubrica del martedì di Sandro Gamba torna ancora una volta ad analizzare da vicino l'Olimpia Milano sulle colonne de La Repubblica edizione Milano.

A Trieste Milano ha preso un bel brodino che ci voleva però. Avevano perso quattro partite di fila tra campionato e Eurolega e questo doveva bastare per tirare le somme e far dire ai biancorossi "ehi, dove stiamo andando". Milano non è completa in tutti i ruoli ma è coperta abbastanza bene. Finora però mancano i punti dei centri. Ogni tanto si svegliano e fanno canestro però poi per due, tre partite segnano poco. Devono avere un rendimento continuo, il successo passa attraverso loro. Difesa, attacco e prendere i rimbalzi, ecco quello che mi aspetto dai centri.

Milano è squadra che ama correre e corre con organizzazione come da sistema di Messina, i centri devono stare svegli e capire subito cosa fare. Per esempio, io non capisco perché si faccia sempre passare troppo tempo con la palla in mano, ci sono 24 secondi per andare al tiro e bisogna arrivare subito di là e poi quando sei lì vedi e fai gioco. Invece troppo spesso palleggiano, palleggiano, palleggiano. E perdono secondi preziosi.

Torniamo alla vittoria di Trieste. Ci voleva, come detto all'inizio, per ritrovare fiducia. Allora se ne faccia tesoro che è come un ricostituente per un malato debole. Fa aprire gli occhi. Io credo che la cura che Ettore Messina sta facendo alla squadra sia quella giusta. Disciplina di gioco ben strutturata, prima di tutto lui punta molto sulla difesa e i passi avanti nell'ultima sfida di Eurolega e nella gara di Trieste lo indicano.

Credo che Messina stia sviluppando un programma tecnico per arrivare in fondo alla stagione in ottime posizioni e condizioni per i playoff in campionato. Lui è un mago a correggere le cose. Io ho molta fiducia perché lo conosco molto bene, abbiamo lavorato insieme. E poi sono sempre un tifoso di Milano, non dobbiamo mai dimenticarlo.

A Ettore però contesto una cosa. Ha detto che anche Real e Fenerbahce perdono in campionato. Vero, però poi si riscattano in Coppa. E allora, ecco che già da giovedì serve vincere anche in Coppa. È obbligatorio battere il Bayern per rimanere tra le prime otto. Una posizione ideale per compensare eventuali difficoltà che arriveranno ancora.

Fatemi chiudere con l'elogio di Scola. Ha quasi quarant'anni eppure tecnicamente fa vedere due, tre cose non da ridere, è intelligente, domina la palla, la tiene bene e trova sempre il punto debole dell'avversario ottenendo la posizione per un buon tiro. Esemplare. Un carrarmato, prende bene posizione, allarga i gomiti e non lo smuovi più. Poi magari ha la giornata storta ma come principi tecnici e tattici ci sta e anche bene.