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BCL - L'AEK non ha pietà, prima sconfitta del girone per la Reggiana

13.10.2022 00:20 di  Elia Medioli   vedi letture
LIVE BCL - L'AEK non ha pietà, prima sconfitta del girone per la Reggiana

Seconda sconfitta nel giro di quattro giorni per Reggio, che non riesce ancora a conquistare la prima vittoria interna della stagione. Nella cornice del PalaBigi, che non ospitava una gara ufficiale di una competizione europea dalla semifinale di Eurocup del 2018, l'UNAHOTELS fatica a muovere la palla in attacco e a trovare buone conclusioni, dimostrando anche grosse difficoltà in difesa soprattutto nel contenimento delle penetrazioni degli esterni avversari. L'AEK Atene, al contrario, offre una prestazione solida su entrambi i lati del campo, in attacco cavalcando il talento dei suoi esterni e in difesa sfruttando al meglio l'alto livello di fisicità e intensità concesso dagli arbitri.

MVP of the game: Alexander Madsen. Il torreggiante lungo finlandese è incontenibile nel secondo periodo della gara, realizzando 12 dei suoi 17 punti finali nella sola seconda frazione di gioco, risultata effettivamente fatale per la squadra reggiana. Chiude con 17 punti e 7 rimbalzi in 16' sul parquet.

I tabellini:

UNAHOTELS Reggio Emilia: Robertson 11, Funderburk 10, Anim 14, Reuvers, Hopkins 12, Cipolla 3, Belloni ne, Stefanini ne, Cinciarini 16 (11 as), Olisevicius 3, Diouf 4

AEK Atene: Koniaris 9, Frazier 10, Petropoulos, Xanthopoulos, McGriff 12, Persidis 6, Madsen 17 (7 rb, 19 val), Papadakis 1, Williams 9, Mitchell 12, Strelnieks 8

Qui di seguito la cronaca della partita.

1° quarto: Reggio scende in campo con Cinciarini, Robertson, Anim, Funderburk, Hopkins; l'AEK risponde con Frazier, Williams, Koniaris, McGriff e Mitchell. Palla a due vinta dai padroni di casa, che faticano però a trovare la via del canestro. Hopkins sblocca la partita dalla linea dei tre punti, coadiuvato da Sacar Anim. A loro ripondono subito McGriff e Williams per il 5-4. Cinciarini con la bomba dal palleggio, mentre dall'altro lato McGriff porta il punteggio in parità sull'8-8. Il duo Anim-Robertson e la stoppata di Reuvers: Reggio allunga sul 13-9. Mitchell è protagonista in attacco e con un sottomano e i due liberi realizzati riporta l'AEK a contatto sul 13 pari. Cinciarini prova a dare la scossa ai suoi con un floater nel pitturato, ma il terzo fallo di Reuvers e il tecnico assegnato a Menetti per proteste consegnano il primo vantaggio della gara ai greci. Dopo il canestro in alley-oop di Madsen, gli ospiti sono a +3 sul 15-18 all'ottavo minuto di gara. In assenza di Cinciarini, Robertson fa confusione da handler primario ma il libero di Olisevicius, la tripla di Anim e la stoppata del lituano allo scadere del quarto fanno esplodere il PalaBigi. Dopo i primi 10 minuti, Reggio è in vantaggio 19-18. Per i padroni di casa 7 di Anim e 5 di Cinciarini, per gli ospiti 5 di McGriff e 4 a testa per Mitchell e Madsen.

2° quarto: L'esperto play Strelniek e il torreggiante Madsen aprono i giochi con, rispettivamente, un sottomano e una tuonante schiacciata. Dall'altro lato si sveglia Funderburk, che prima scarica un prezioso assist per la tripla di Cipolla e poi prende un piazzato dalla linea dei tre punti per il vantaggio casalingo sul punteggio di 25-24 al 13' minuto di gara. Parte la sfida tra i playmaker delle due squadre: Cinciarini col sottomano, Strelnieks con la tripla e poi l'assist parlante di Frazier per la schiacciata di Mitchell. Così, al 15' minuto, gli ospiti si ritrovano in vantaggio sul 29-31. Dopo il secondo fallo commesso da Diouf, i reggiani si ritrovano già in bonus, mentre i greci devono ancora spendere il loro primo fallo del secondo quarto. Frazier porta gli ospiti sul +7 con una tripla e il quinto assist della sua gara per Madsen, mentre dall'altro lato Reggio fatica a muovere la difesa e a trovare buone conclusioni. Dopo i due liberi di Madsen, il punteggio è sul 29-38 a due minuti dalla fine del secondo periodo. Dopo il long-two di Robertson, il PalaBigi viene subito silenziato dalla tripla di Koniaris e dalla schiacciata di un incontenibile Madsen. Olisevicius in sottomano, poi il botta e risposta tra Williams e Robertson fissa il punteggio sul +10 (36-46) ospite a 40 secondi dal termine del quarto. Diouf non riesce a contenere Madsen in difesa, poi in attacco si fa scippare un pallone e propizia un canestro e fallo in contropiede di McGriff. La brutta sequenza del lungo reggiano condanna l'UNAHOTELS al -15 sul punteggio di 36-51 dopo 20 minuti di gara. Per Reggio 8 di Robertson e 7 a testa per Cinciarini e Anim; per l'AEK già 16 punti messi a segno da Madsen e 8 a testa per McGriff e Mitchell.

3° quarto: La buona penetrazione di Anim e le triple aperte di Cinciarini e Hopkins danno il via alle danze della seconda metà di gara. Reggio trova un paio di buoni recuperi ma viene ricacciata indietro dalla tripla di Frazier e dal fallo antisportivo commesso da Cinciarini. Al 24' minuto della partita, il tabellone recita Reggio 44-56 AEK. Momento di confusione per Reggio, che fatica a muovere la palla e a trovare la via del canestro. Anim cerca di scuotere i suoi con un sottomano in penetrazione e saltando in cielo per recuperare un rimbalzo difensivo di vitale importanza. Cinciarini poi consegna l'ottavo assist della sua gara per la schiacciata di Hopkins, con i padroni di casa che al 27' minuto della contesa si riportano a -10 sul punteggio di 48-58. McGriff e Koniaris non danno tregua alla difesa reggiana, poi la tripla in contropiede di Strelnieks su assist di Frazier allunga il parziale ospite per il +17 greco. Il floater di Koniaris chiude il terzo periodo della contesa sul punteggio di 48-67. Per i biancorossi 11 punti di un buon Sacar Anim e 10 con 8 assist dell'eterno Cinciarini; per i gialloneri da segnalare i 12 di McGriff e i 9 di un ordinato e letale Koniaris. 

4° quarto: L'AEK muove la difesa reggiana in maniera magistrale e su assist di Strelnieks trova la tripla aperta di Persidis del +22 ospite. Diouf e Cinciarini provano a scuotere la Reggiana, ma il tentativo è vanificato dalla schiacciata in alley-oop di Mitchell, imbeccato nuovamente da Strelnieks. La tripla a giochi rotti di Anim riporta i suoi al -18, ma la Unahotels non riesce a trovare continuità in attacco e in difesa soffre le penetrazioni degli esterni avversari. Persidis, a cui risponde Funderburk, a cui nuovamente risponde Frazier: entrambe le squadre danno spettacolo scambiandosi canestri da tre punti, ma la notte si fa buia per la Unahotels con gli ospiti che si portano sul 60-81 al 36' minuto della partita. Akil Mitchell trova un prezioso canestro in fadeaway e dall'altro lato Diouf, Hopkins e Robertson accorciano le distanze sul 71-83. L'AEK Atene si conferma un avversario temibile e, grazie ad un attacco costante e ad una difesa efficiente, condanna i reggiani ad una serata di sofferenze. Nonostante una piccola reazione finale, il divario rimane irrecuperabile per i padroni di casa e la tripla finale di Cinciarini si ferma sul ferro. La partita si conclude con una sconfitta per i padroni di casa per il punteggio di 73-84.