Europeo U20 femminile: la difesa dell'Italia supera la Polonia

Prima partita vera, ad armi quasi pari e prime difficoltà delle nostre contro la zona. Ma alla fine il grande lavoro difensivo ha pagato benissimo
09.07.2024 20:09 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
Europeo U20 femminile: la difesa dell'Italia supera la Polonia

Tre su tre: l’Italia Under 20 femminile chiude il Girone C degli Europei di Lituania al primo posto – vittoria 71 a 62 sulla Polonia -  e giocherà mercoledì 10 luglio alle 19.30 con la Serbia, la prima delle partite ed eliminazione diretta.

E’ stata finalmente la prima partita di lotta e di governo, alla fine, per le nostre ragazze. La Polonia è una squadra forte fisicamente, ben strutturata e bel messa in campo, con la ricerca del tiro da tre dagli angoli e con le lunghe brave a rimediare tanti – troppi onestamente ben 32 alla fine – tiri liberi a ripetizione. L’Italia ha cominciato la partita con un po' di fatica per l’opposizione della Polonia ma anche forse, chissà, con meno ritmo del solito, dovuto al giorno di riposo. Fatto sta che la partita è stata in bilico per molto tempo, perché le Azzurre pur attaccando benissimo, non sono riuscite a segnare i buoni tiri che hanno organizzato.

Quini 13 a 12 dopo i primi dieci minuti, 32 a 29 dopo venti con sorpassi e controsorpassi continui. Ma quando all’inizio del terzo periodo Eleonora Villa si è messa in partita anche in attacco con 5 punti consecutivi si pensava che la gara avesse preso la strada dell’Italia. Macchè dopo la tripla che ha sancito il 37 a 31 – massimo distacco tra le due squadre fin lì, la Polonia ha messo due canestri da tre per il pareggio. Zanardi ed ancora Eleonora hanno risposto sempre da tre ma il resto dei nostri attacchi sono stati infruttuosi e le nostre avversarie hanno chiuso sopra di 2 il terzo periodo, 51 a 49.  In questa fase come la maggior difficoltà italiana è stato l’attacco alla zona 2/3 proposta dal coach polacco, che non abbiamo attaccato da subito con sufficiente fluidità.

Nel frattempo però l’Italia ha difeso come suo solito ed i frutti di questa notevole pressione si sono visti quando dopo circa 7 minuti di inseguimento azzurro, le polacche hanno improvvisamente sentito il peso dell’aggressività di Zanardi e compagne ed hanno perso una buona parte dei 27 palloni che alla fine risultano sul loro tabellino. Molti dei quali sono stati recuperi delle nostre, trasformati finalmente in contropiede: dal 61 a 58 con 2 minuti e 40 da giocare al 71-62 di fine partita, con i canestri italiani realizzati dalle sorelle Villa, ma costruiti da tutta la squadra che ha chiuso la porta alle avversarie.

Insomma bene che sia arrivata una partita così faticosa perché d’ora in avanti non si deve sbagliare più ed arrivare con troppo vento in poppa alle gare da dentro o fuori può essere controproducente. Anche se questa Italia sembra una squadra matura e lucida che non perde mai il filo del discorso, specie nelle difficoltà.

Ecco il tabellino dove oltre ai 21 punti di Eleonora ed i 18 di Matilde, i 10 di Osazuwa, spicca ancora una volta la dedizione difensiva di Carlotta Zanardi che ha chiuso con 6 palle recuperate. Punte di una squadra vera, dove ognuna fa il suo ed aiuta la squadra a fare meglio.