A2 - Che rimonta di Brindisi: blackout Pistoia, vince la Valtur
Dopo il ko interno contro Cividale, l’Estra Pistoia Basket 2000 incassa un’altra sconfitta dolorosa, cadendo 76-68 al PalaPentassuglia contro la Valtur Brindisi, al termine di una gara che lascia grande rammarico per i toscani. La squadra di coach Stefano Sacripanti aveva approcciato il match nel modo giusto, mostrando buone alchimie difensive e offensive e toccando anche il +17 sul 39-56 al 26’, prima di spegnersi improvvisamente come già accaduto in altre occasioni: negli ultimi 14 minuti Pistoia subisce infatti un pesantissimo parziale di 37-12 che ribalta completamente l’inerzia dell’incontro. A complicare ulteriormente la serata toscana sono arrivate le assenze forzate di capitan Lorenzo Saccaggi, uscito per un colpo allo zigomo, e di Luca Campogrande, fermato da un problema muscolare già nel secondo quarto, privando l’Estra di rotazioni e leadership nel momento chiave del match.
Una prova di orgoglio invece per la Valtur che riscatta le sconfitte di Bergamo e Rimini e va 11-7 in stagione. Esposito guida i suoi con 19 punti e 5 rimbalzi.
CRONACA
Nella prima metà del secondo quarto la gara resta in equilibrio, con l’Estra Pistoia capace di mantenere un leggero vantaggio grazie anche alla tripla di Campogrande che vale il 24-27 al 14’. Brindisi resta in scia con il canestro di Miani per il 28-30, ma nel finale di periodo i biancorossi piazzano l’allungo decisivo: il parziale di 2-13, costruito con il piazzato di Magro, i liberi di Johnson, la schiacciata di Gallo e la tripla sulla sirena di tabella di Federico Stoch, permette a Pistoia di andare all’intervallo lungo sul 30-43, forte anche di un eccellente 50% dalla lunga distanza nei primi 20 minuti.
Nel secondo tempo, però, i problemi fisici di Saccaggi e Campogrande riducono drasticamente le rotazioni dell’Estra, che prova comunque a resistere con ritmi bassi e con Magro protagonista nel pitturato. Seneca Knight alza il livello e al 26’ Pistoia tocca nuovamente il massimo vantaggio sul 39-56, ma da lì in avanti la fatica prende il sopravvento: tra terzo e quarto periodo la Valtur piazza un parziale di 17-2, trascinata da un incontenibile Miani, rientrando fino al 56-58. L’ultimo sussulto biancorosso arriva con Jazz Johnson per il 63-64 al 35’, poi l’attacco si inceppa definitivamente e Brindisi chiude i conti dalla lunetta con Miani ed Esposito e con un canestro pesante di Copeland, fissando il 76-68 finale. Pistoia resta così nel gruppetto a quota 12 punti e ora dovrà preparare l’ultima sfida del 2025 al PalaFlaminio contro Rimini.
Valtur Brindisi - Estra Pistoia 76-68 (20-22, 10-21, 19-15, 27-10)
Valtur Brindisi: Ethan Esposito 19 (6/11, 0/1), Zach Copeland 13 (3/5, 2/8), Giovanni Vildera 13 (6/8, 0/0), Gabriele Miani 11 (3/5, 1/5), Andrea Cinciarini 8 (0/3, 1/1), Aristide Mouaha 5 (1/2, 1/2), Blake Francis 4 (1/4, 0/5), Todor Radonjic 3 (0/2, 1/1), Lorenzo Maspero 0 (0/0, 0/1), Matteo Valente 0 (0/0, 0/0), Tommaso Fantoma 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 22 - Rimbalzi: 34 11 + 23 (Zach Copeland 6) - Assist: 15 (Andrea Cinciarini 7)
Estra Pistoia: Seneca Knight 18 (4/7, 1/3), Jazz Johnson 17 (3/7, 2/8), Daniele Magro 9 (4/6, 0/0), Simone Zanotti 7 (3/6, 0/2), Federico Stoch 5 (0/0, 1/1), Filippo Gallo 4 (2/3, 0/3), Nicolo Dellosto 3 (0/1, 1/2), Luca Campogrande 3 (0/0, 1/1), Lorenzo Saccaggi 2 (1/1, 0/0), Nicolas Alessandrini 0 (0/1, 0/1)
Tiri liberi: 16 / 20 - Rimbalzi: 30 5 + 25 (Seneca Knight, Simone Zanotti 8) - Assist: 10 (Jazz Johnson, Lorenzo Saccaggi 4)