A2 - Verona scappa nella ripresa e Cento non costruisce un recupero efficace

A2 - Verona scappa nella ripresa e Cento non costruisce un recupero efficace
© foto di Monica Whittaker

La 18ª giornata di Serie A2 porta la Sella Cento a sfidare la Tezenis Verona davanti a circa 1.500 spettatori in una Baltur Arena caldissima. I biancorossi arrivano dal ko esterno di Pesaro, mentre gli scaligeri cercano riscatto dopo la sconfitta interna contro la neopromossa Mestre. Verona, una delle squadre più accreditate per la promozione, occupa il quarto posto con undici successi, mentre Cento — quattordicesima — punta al nono acuto stagionale. Prima della palla a due, il palazzetto si accende grazie alla coreografia organizzata dal game sponsor Baltur: un colpo d’occhio biancorosso che coinvolge tutto il pubblico.

L’avvio è subito intenso, con ritmi alti e grande fisicità. Verona alza la pressione difensiva a tre quarti campo per limitare la costruzione del gioco centese e, dopo sette minuti, guida 12-13. La Sella fatica a trovare continuità in attacco, mentre gli ospiti sfruttano i vantaggi fisici per colpire con costanza. Nel finale di primo quarto Berdini subisce un duro colpo all’anca e la Tezenis ne approfitta per allungare sul 16-20. Nel secondo periodo gli ospiti continuano a controllare la partita, trascinati da Smith e McGee, e la tripla di Spanghero vale il massimo vantaggio sul +15. La reazione centese arriva nel finale di frazione: capitan Davis dà la scossa e due bombe di Tanfoglio riportano la Benedetto a -4 (32-36). Verona però chiude meglio il tempo, piazzando cinque punti consecutivi che fissano il 32-41 all’intervallo.

La pausa è l’occasione per ascoltare per la prima volta la canzone realizzata dagli studenti dell’IC1 Guercino per la Benedetto, accompagnata da uno striscione che celebra il legame tra club e scuole del territorio. Al ritorno in campo l’inerzia resta dalla parte dei gialloblù, che in poco più di due minuti tornano sul +17 (32-49) grazie alla solidità difensiva. Cento continua a litigare con il canestro e scivola fino al -23. Nell’ultimo quarto Verona abbassa il ritmo e i biancorossi provano a riaprire la gara, trascinati dalla coppia Davis–Devoe. A cinque minuti dalla fine gli ospiti perdono McGee e Monaldi per infortunio e Cento ne approfitta, risalendo fino al -4 con due canestri consecutivi di Davis a due minuti dalla sirena. Nel finale, però, l’esperienza della Tezenis emerge con forza: Verona gestisce il margine e porta a casa la vittoria per 69-76.

Sella Cento - Tezenis Verona 69-76 (16-20, 16-21, 13-21, 24-14)
Sella Cento: Gabe Devoe 17 (7/11, 0/1), Stacy Davis iv 16 (7/13, 0/5), Luca Conti 9 (2/3, 1/3), Matteo Montano 9 (0/2, 2/9), Nicolas Tanfoglio 7 (0/1, 2/2), Gianmarco Arletti 4 (1/2, 0/1), Abdel Fall 3 (1/3, 0/1), Nicola Berdini 2 (1/1, 0/0), Massimiliano Moretti 2 (1/2, 0/0), Riccardo Piazzi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 25 - Rimbalzi: 35 9 + 26 (Stacy Davis iv 10) - Assist: 12 (Gabe Devoe, Nicolas Tanfoglio 3)
Tezenis Verona: Tyrus Mcgee 14 (4/7, 2/6), Lorenzo Ambrosin 10 (1/1, 2/6), Diego Monaldi 10 (0/2, 3/5), Federico Poser 9 (4/6, 0/0), Andrew Smith 7 (2/7, 1/2), Federico Zampini 6 (3/5, 0/4), Riccardo Bolpin 6 (2/4, 0/1), Michele Serpilli 5 (1/2, 1/2), Marco Spanghero 5 (1/1, 1/2), Filippo Baldi rossi 4 (2/2, 0/1), Petar Kuzmanic 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 6 / 7 - Rimbalzi: 30 6 + 24 (Diego Monaldi 6) - Assist: 15 (Riccardo Bolpin 4)