A2 - Fortitudo Bologna, Corazza conferma la messa in sicurezza

Il presidente del Consorzio Fortitudo Luca Corazza è stato intervistato da Stadio per offrire una versione ufficiale e definitiva di tutto il buglione finanziario degli ultimi anni.

Stralcio e ripianamento. “Il debito fiscale e previdenziale è stato stralciato per un totale di 1,7 milioni di euro, i debiti rimanenti sono stati rateizzati. Tutti i fornitori che avanzano crediti saranno pagati da qui a primavera. Non ci sono crediti di fornitori che sono stati stralciati."

In sicurezza. "La Fortitudo è sicura al 100%, questo è un messaggio che va comunicato chiaramente ai tifosi e a chi vuole entrare a far parte del consorzio: chi lo fa adesso, non entra per pagare i debiti pregressi, ma per dare un contributo alla crescita del progetto Fortitudo."

Obiettivo. "Tornare in Serie A è l’obiettivo di tutti. Adesso abbiamo bisogno di sistemarci, di recuperare il rapporto con la città dopo un anno difficile; bisogna ritrovare la serenità di lavorare. Più che di transizione, questo è un anno di ricostruzione."

Realtà societaria del Consorzio. "I 34 soci attuali rispetto alla cinquantina di giugno si spiegano con l’estate difficile che abbiamo trascorso. Fino a quando non è stato omologato l’accordo di ristrutturazione del debito, qualcuno è stato intimidito nel continuare il suo percorso nel consorzio. In quel momento era legittimo che si potesse avere paura, perché la situazione era molto complessa. Adesso invece siamo assolutamente sereni. Adesso per entrare nel consorzio è necessario versare 10.000 euro di capitale più un impegno variabile con un contratto triennale di sponsorizzazione."

Cambio sede. "Andare via da Via Giacosa? C’è un’ipotesi, ma niente è stato ancora deciso. Comunque è probabile che andremo via da lì, potrebbe avvenire anche in questa. Ne stiamo parlando”