Mitchell da urlo: 24 punti nell’ultimo quarto e Cavs vincenti in rimonta sui Wizards

Sotto di 15 punti all’inizio dell’ultimo quarto contro una delle peggiori squadre della lega, Donovan Mitchell ha scelto la via della disperazione positiva: “Essere aggressivi, non possiamo perdere questa partita dopo la pausa”, ha dichiarato. Il risultato è stato un capolavoro: 24 dei suoi 48 punti arrivano nell’ultimo periodo e i Cavaliers ribaltano i Wizards 130-126, interrompendo una serata complicata al tiro da tre (15/53). Mitchell apre il quarto con 11 punti in poco più di due minuti e mezzo, firmando il miglior quarto individuale della stagione NBA, superando i 22 di Jett Howard contro Boston. Con una media di 9.6 punti nel quarto periodo, il leader dei Cavs trascina la squadra dal -17 (100-85) fino al pareggio a quota 122 con una tripla, prima di segnare il canestro del sorpasso a un minuto dalla fine.

L’episodio chiave arriva poco dopo: palla a due tra Mitchell (1.91 m) e Marvin Bagley III (2.11 m). Entrambi sbagliano il tempo, ma Lonzo Ball raccoglie il pallone e dalla lunetta firma due liberi pesanti per il +4 a 30.9 secondi dalla sirena. Cleveland completa così una rimonta che sembrava impossibile, mentre Washington scivola a 3-20 stagionale. A fine gara Mitchell non nasconde la soddisfazione ma richiama i suoi: “Non possiamo permetterci di trovarci in quella posizione, dobbiamo capirlo e migliorare”. Parole da leader, accompagnate da una prestazione che resterà impressa nella stagione NBA: 48 punti totali, 24 nell’ultimo quarto, e un successo che restituisce fiducia ai Cavaliers.