Detroit accelera e travolge Atlanta: terza di fila per i leader dell’Est
Due squadre riposate da qulache giorno in più concesso dalla NBA Cup si affrontano e l’avvio è bilanciato: nessuno scappa, gli Hawks trovano ritmo da tre mentre a Detroit brillano Cade Cunningham e Jalen Duren, con il primo al volante dell’attacco (34-33). Poi la difesa dei Pistons alza il volume, sporca le linee di passaggio, ruba palloni e li trasforma in punti facili: limitato Jalen Johnson, Atlanta perde contatto e arriva all’intervallo sotto 69-60. Il copione si consolida al rientro: la squadra di JB Bickerstaff alza ancora l’intensità e apre la ripresa con un 8-0 che scava l’inerzia. Detroit impone fisico e ritmo, attacca presto e profondo, controlla il rimbalzo e costringe gli Hawks a rincorrere ogni possesso.
A dodici minuti dalla fine il margine racconta già una partita indirizzata (104-79), con Quin Snyder e i suoi senza contromisure credibili contro l’esecuzione dei Pistons. La panchina di Detroit tiene la barra, il gioco in transizione resta pulito e Atlanta non riesce a riaprire la contesa nonostante qualche fiammata perimetrale. L’ultimo quarto non cambia la sostanza: i leader della Eastern Conference chiudono in scioltezza 142-115 e firmano la terza vittoria consecutiva. Tra regia di Cunningham e presenza di Duren, il messaggio è chiaro: difesa che produce attacco, tempi di gioco controllati e una maturità che, notte dopo notte, consolida la vetta.