LBA SUPERCOPPA - L'Olimpia Milano vince a Brescia e vola a Bologna

LBA SUPERCOPPA - L'Olimpia Milano vince a Brescia e vola a Bologna

Finora arrembante e a punteggio pieno (4/0), l'Olimpia Milano è di scena a Brescia, dove affronta la Germani (2/1) alla ricerca della vittoria che porterebbe la matematica qualificazione alle Final Four di Supercoppa italiana a Bologna del 18/20 settembre. Si gioca al PalaLeonessa alle 20:45 con diretta su Eurosport player.

La Germani cresce e mette in difficoltà un'Olimpia che trova contrasto, avendo lasciato a riposo Tarczewski, sotto canestro. Gli ex di Milano sono più o meno tutti in palla, e il dominio dei padroni di casa è netto a rimbalzo (46-29). Il break milanese a cavallo dei quarti centrali fa rivedere uno sprazzo di quel netto dominio già visto con Cantù e Varese, ed è sufficiente per un vantaggio continuo in tutto il secondo tempo. Bene per il precampionato e per andare alle Final Four di Supercoppa, rivedibile in chiave EuroLeague dove ci vorrà un altro passo. Che forse vedremo nel prossimo fine settimana se arriverà a Kaunas.

I 12 di Ettore Messina: 0 Punter, 2 LeDay, 3 Moretti, 5 Micov, 9 Moraschini, 13 Rodriguez, 19 Biligha, 20 Cinciarini, 23 Delaney, 32 Brooks, 42 Hines, 70 Datome. Esposito dovrebbe scontare soltanto l'assenza dei due stranieri che non sono ancora a disposizione per i tempi di tesseramento. Atteso il pubblico consentito dall'ordinanda della Regione Lombardia, fissato al 25% della capienza dell'impianto.

Kevin Punter, dopo 1' di gioco, apre le marcature con una tripla. La risposta è di Bortolani 2-3, con Brescia che sembra reggere l'urto milanese. Burns in lunetta e timeout. I due liberi vanno a segno, poi arrivano le triple di Micov e Chery. Ma con 6'37" Micov con due liberi e Chery confermano il 10-8 per la Leonessa. Che trova anche la bomba di Crawford e Messina ferma tutti. L'Olimpia spinge e al 5' Brescia ha già esaurito il bonus. Solo con 4'25" arrivano liberi per Rodriguez che accorcia 13-10, il pressing dell'Armani non viene però sostenuto al tiro. Ci pensa Magro a mandare ai liberi Datome per il -1 e palla in mano per l'antisportivo. E l'ex Fenerbahçe trova dal alto destro canestro + fallo; con 3'24" 13-15. Ma la Germani tiene botta e Ancellotti pareggia a quota 17 prima e sorpassa con due colpi di Moss e Sacchetti (tripla) per il 22-20. Pareggia Leday ma sbaglia il libero aggiuntivo. Lunghissima azione reiterata di Brescia che finisce con i liberi per Kalinoski 1/2. Spiccioli di secondi, sufficienti per mandare Rodriguez ai liberi 2/2. 23-24 al 10'.

Messina inserisce Delaney, ma è Ancellotti a rivoltare il tabellino. Hines chiude male, e regala due liberi a Crawford che fa 0/2. Il rimbalzo e il coast to coast di Bortolani finisce con una schiacciata: Milano è ingabbiata e Messina chiama timeout 27-24 al 12'. La frustata del coach porta a uno 0-4, chiuso da Chery con due liberi 29-28. E il pressing porta alla rubata di Brooks, che schiaccia in contropiede. Timeout Esposito. L'Olimpia alza il ritmo, e c'è un pò di confusione sui due lati del campo. Leday allunga ma un libero di Kalinoski è +2 Milano al 15'. Tecnico a Punter, che protesta dopo un errore al tiro. Vitali non mette il libero, Crawford perde palla sulla rimessa, Delaney mette la tripla sul rovesciamento di fronte. Crawford accorcia, Moss ruba palla a Delaney e appoggia a canestro. Poi sull'errore di Milano ecco due liberi per Crawford 36-35. Cinciarini rimette i suoi avanti con una bomba, 2'25" all'intervallo. L'ex Crawford e Rodriguez si scambiano le triple a loro volta, il Chacho si ripete e su un recupero fallisce la terza occasione, che sarebbe stata un colpo per Brescia. Tutto rinviato: dopo lo scontro fortuito tra Crawford e Datome Milano vola. A segno Hines e Datome con la tripla per il break 0-12 all'intervallo 39-50.

Due liberi di Delaney dopo 1', la Germani poi colleziona la 14esima palla persa e Moretti mette i suoi primi due punti dell'incontro. Burns chiude il parziale 0-16 dell'Olimpia, 41-56 con 7'30". Chery al 24' per il -9 in lunetta, con momenti di gara vivaci. Come il consegnato di Burns a Vitali al 25'. Cinciarini da tre mantiene inalterato il vantaggio degli ospiti con 3'13". Vitali spinge i suoi e con Crawford firma il -7 con meno di 2' all'ultimo miniriposo. Moraschini e Ancellotti fissano il punteggio al 30' sul 59-65: Brescia è ancora viva, vinto il quarto di cinque.

Le triple di Punter, Vitali e Micov illuminano l'inizio dell'ultimo quarto. I falli e la stanchezza costano di più alla Germani; Hines e Delaney fanno male 62-75. Con 5'49" Chery da tre prova a ricucire, ma Punter risponde da cavallo di razza 2+1 e tutto da rifare. Burns e la bomba di Crawford fanno male a Messina, che ordina il timeout sul 71-78 al 35'. Rodriguez torna in campo con l'idea di chiudere la partita: quattro punti in proprio, assist per Leday che schiaccia e trova anche il libero 73-85 al 37'. Il quinto fallo di Ancellotti e un libero di Biligha accompagnano le due squadre agli ultimi 2' in cui Punter piazza il punto esclamativo di un gioco da tre punti. Poi Chery, Moraschini e Burns vanno a completare il tabellino che certifica che l'Olimpia Milano è la prima squadra a guadagnare le Final four di Bologna della Supercoppa italiana.

Germani Brescia - AX Exchange Milano 79-91. Boxscore: 17 Chery, 15 Crawford, 11p+11r Burns, 10 Ancellotti per Brescia; 17 Rodriguez, 14 Punter, 12 Micov, 11 Datome, 10 Leday per Milano.