Addio Kobe. Il commovente tributo dei Lakers

Addio Kobe. Il commovente tributo dei Lakers

"Mamba non c'è più... ma non sarà mai dimenticato" sono state le parole con cui LeBron James ha chiuso la cerimonia di 25 minuti organizzata dai Lakers per rendere il loro definitivo omaggio alla loro icona Kobe Bryant, l'adolescente, l'adulto, il campione e il padre. Usher, Boyz II Men, Ben Hong e LeBron James hanno cantato e parlato in una serata indimenticabile.

Come abbiamo visto, i fan indossavano le maglie 8 e 24 predisposte sedia per sedia nello Staples Center e hanno intonato cori di "MVP" e "Kobe, Kobe" prima che Usher si portasse in mezzo al campo per dare il via alla cerimonia con un'interpretazione della preghiera di Amazing Grace .

Ben Hong, violinista della Los Angeles Philharmonic Orchestra, ha accompagnato in sottofondo, con le sue note leggere e delicate, la proiezione di un video narrato da Kobe Bryant per ripercorrere la sua vita, la sua carriera e le sue passioni.

Sono stati chiamati i nomi delle vittime dell'incidente di elicottero, sono stati osservati 24,2 secondi di silenzio mentre un fascio di luce illuminava i due posti dove si erano seduti Kobe e Gianna l'ultima volta.

Durante l'esecuzione dell'inno nazionale, interpretato a capella dai Boyz II Men, si sono viste le lacrime di Quinn Cook e LeBron James e una generale palpabile commozione di tutta l'arena.

Pur avendo preparato un discorso, LeBron James ha poi fatto un intervento a braccio: “Siamo tutti nel dolore, abbiamo tutti il ​​cuore spezzato, siamo tutti in lutto, ma siamo tutti insieme. Facciamo tutti parte di una grande famiglia."