LBA - Aspetti giuridici sull'attribuzione di scudetto e retrocessioni e sui contratti dei giocatori

LBA - Aspetti giuridici sull'attribuzione di scudetto e retrocessioni e sui contratti dei giocatori

L'avvocato Enrico Cassì, esperto di diritto sportivo, legato storicamente al basket, ora consulente dell'Olimpia Milano è stato intervistato da Piero Guerrini per Tuttosport sugli aspetti legali legati al campionato e all'epidemia di Coronavirus.

Oltre le scadenze contrattuali del 30 giugno per i giocatori. Senza entrare nell'emergenza sanitaria che ha la priorità e considerando che ogni analisi è prematura visti anche i vuoti normativi e la mancanza di precedenti, il principale problema in tal senso è il Preolimpico. Se sarà disputato, non sarà facile concludere nulla. Altrimenti si può fare, con l'avvertenza di concedere poi il mese di riposo agli atleti prima della ripresa, in quanto previsto dall'accordo collettivo. Si potrà allungare di un mese l'accordo sulle prestazioni. Del resto ora sono fermi. Certo, potrebbe essere richiesto un supplemento di redditività. Forse un problema per i club. Perciò sarebbe preferibile un accordo collettivo tra le parti.

Giocatori stranieri. Il numero di visti è perentorio. Sono contingentati e concessi annualmente dal Governo al Coni che li distribuisce nelle varie discipline. Un atleta sotto contratto non può firmarne un altro all'estero. La partenza senza permesso... e il mancato rientro consentirebbe al club la risoluzione per grave inadempimento.

Corrispondere o no l'intero ingaggio?  La Legge 91/81 sul professionismo non contempla alcune norme relative al lavoro subordinato, tra queste il licenziamento per giustificato motivo oggettivo. Tuttavia le società avrebbero probabilmente altre soluzioni per rescindere unilateralmente il contratto... Ovviamente tutto sarebbe impugnabile, perciò ritengo che la miglior via da perseguire si trovare un punto di incontro, di equilibrio e consensuale, in una trattativa tra le parti, intendo lega e assogiocatori, agenti. 

Come assegnare scudetto, promozioni, retrocessioni? promozioni, retrocessioni? Soltanto attraverso un cambiamento delle Doa (le disposizioni  organizzative annuali dei campionati) prima della chiusura, in sostanza adesso. Altrimenti ritengo astrattamente plausibile attribuire forse lo scudetto  (comunque forzatura giuridicamente attaccabile da chi punta sui playoff), perché si può riconoscere il merito a chi ha condotto la stagione che ha superato la metà, ma privare del titolo sportivo di attuale appartenenza, ancor più qualora si trattasse di passare dal professionismo al dilettantismo attraverso la discesa in A2, mi pare facilmente impugnabile.