Kyle Lowry, è la 20esima stagione in NBA: come lui pochissimi nella storia

Kyle Lowry ha raggiunto un traguardo storico: con il suo ingresso in campo a 3:12 dalla fine nella vittoria dei Philadelphia 76ers per 129-105 contro i Brooklyn Nets, il veterano ha ufficialmente iniziato la sua ventesima stagione NBA. A 39 anni, Lowry diventa il dodicesimo giocatore nella storia della lega a raggiungere questo traguardo, entrando in un club d’élite che include leggende come Kareem Abdul-Jabbar, Kobe Bryant, Jamal Crawford e Udonis Haslem.

Il coach dei Sixers, Nick Nurse, ha elogiato Lowry per il suo ruolo di leader all’interno del gruppo, sottolineando quanto sia rispettato e amato dai compagni. Lowry ha segnato una tripla, recuperato un pallone e servito un assist, chiudendo la serata con il sorriso e l’abbraccio della squadra. Tyrese Maxey ha definito Lowry “un futuro Hall of Famer” e ha raccontato quanto sia prezioso il suo supporto anche fuori dal campo, tra consigli, allenamenti condivisi e leadership nello spogliatoio.

Originario di Philadelphia e ex stella di Villanova, Lowry è stato sei volte All-Star e ha vinto il titolo NBA nel 2019 con i Toronto Raptors, franchigia con cui ha dichiarato di voler chiudere la carriera, anche solo simbolicamente. Oltre a giocare, Lowry ha iniziato una nuova avventura come analista per Prime Video, con un contratto pluriennale che prevede ruoli crescenti nel tempo. Dopo esperienze a Houston, Memphis e Miami, il suo ritorno a casa con i 76ers segna un nuovo capitolo nella carriera di uno dei giocatori più longevi e rispettati della NBA.