Olimpia Milano, il rientro di Josh Nebo fa ben sperare: ora serve il lungo

10 punti, 6 rimbalzi in 18 minuti. L'Olimpia Milano accoglie a Reggio Emilia il rientro di Josh Nebo all'inizio di un mese di fuoco pieno di impegni notevoli tra campionato e EuroLeague. Il classe 1997 ha giocato appena 3 partite fino a questo punto, due in Europa con numeri da 11 punti e 5.5 rimbalzi di media. La speranza è che ora possa trovare un po' di continuità dopo un anno e un po' in cui si è visto davvero pochissimo. Se c'è un giocatore che fa differenza tra l'averlo e no quello è sicuramente Nebo, minaccia costante sotto canestro, in attacco, in difesa e a rimbalzo. Lì dove Devin Booker è stato prezioso fino adesso, per fortuna per Milano che altri avrebbe rischiato di giocarsela in ben poche gare. Nebo è partito in quintetto e ha piazzato un paio di schiacciate da urlo che hanno certificato come la lesione al bicipite femorale sia ormai alle spalle, più indietro Zach LeDay.

"Meglio Josh [Nebo] di Zach [LeDay], che ha avuto anche un lutto familiare importante ed è rientrato venerdì, non potendosi mai allenare. L’ho visto un po’ giù sulle gambe. Il ritorno di Nebo invece mi è sembrato molto incoraggiante", ha sottolineato Ettore Messina in sala stampa. Mercoledì Milano sarà ospite della Germani Brescia, poi sfida all'Anadolu Efes, squadra che sotto canestro ha ai box per lunghi periodi Poirier e Papagiannis. Con Nebo e LeDay è un'altra Olimpia, in attesa di Lorenzo Brown.