Tortona: Fioretti sul successo con Napoli, il primo posto, le condizioni di Manjon e Strautins

02.11.2025 23:22 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Tortona: Fioretti sul successo con Napoli, il primo posto, le condizioni di Manjon e Strautins
© foto di Ciamillo

La Bertram mantiene inviolato il fortino della Nova Arena di Tortona conquistando contro Napoli la terza vittoria su altrettante occasioni stagionali. Il primo posto in classifica è un bel regalo al Club nel giorno del suo 70° compleanno, una gioia ottenuta oltretutto contro un’avversaria che veniva da un ottimo momento. In conferenza stampa il coach tortonese Mario Fioretti non nasconde la sua soddisfazione: “Giocavamo una partita contro una squadra in grande forma come Napoli e sapevamo quanto fosse dura. Abbiamo dovuto rimescolare le carte perché abbiamo dovuto dare minuti ad Andrea Pecchia anche da playmaker, più altri esterni a maneggiare la palla maggiormente, a causa dell’assenza di Manjon. Siamo dovuti andare grossi, con Gorham utilizzato da ala piccola, malgrado questo abbiamo fatto più di 20 assist in una serata in cui abbiamo tirato 7/30 da tre e non è un fatto da poco. Abbiamo vinto di 1 la lotta ai rimbalzi facendo una battaglia sotto canestro contro una squadra che a rimbalzo d’attacco è pericolosissima”.

Per la prima volta in casa il Derthona non ha superato i 100 punti, ma ovviamente è tutt’altro che un cruccio per Fioretti: “Rispetto ad altre partite, abbiamo fatto più stop di fila in difesa. E’ una soddisfazione averla vinta così, un po’ come l’avevamo vinta a Milano nella prima giornata”.

L’assenza di Manjon ha costretto, come già detto, ad assetti particolari. Che potrebbero riproporsi in base all’entità dell’infortunio muscolare alla coscia del playmaker americano: “Fino a metà settimana farò fatica ad avere una tempistica sul suo possibile rientro. Per quanto riguarda certi assetti, è un po’ che stiamo provando con tre lunghi, la vera differenza è stato il lavoro con Andrea [Pecchia] da playmaker. Una grossa fetta della gara era quella di limitare i loro 1-contro-1 al ferro, non ci siamo riusciti delle volte ma in più di qualche occasione siamo riusciti a farlo in maniera corretta: il lavoro fatto in settimana in questo senso ha pagato. Aspettiamo anche che rientri Arturs [Strautins] di qui a breve”, la chiosa del tecnico bergamasco.