LBA - Reggio: Priftis esclude interventi e parla delle condizioni di Cheatham
La Una Hotels Reggio Emilia di Priftis viene travolta da una Milano impeccabile. La partita si conclude con il punteggio di 61-93, ecco quali sono state le dichiarazioni dell’allenatore rispetto a questa dura sconfitta: “C’è poco da dire: la fotografia della nostra partita è quella di una brutta serata. Ci sono tante cose da analizzare e ne parlerò con il team e con i giocatori. Dobbiamo trovare il modo di uscire da questa situazione: abbiamo perso tre partite consecutive e serve correggere gli errori. Dobbiamo essere migliori sia in difesa che in attacco, con l’obiettivo di essere almeno più competitivi.”
Sulle condizioni della squadra e le possibili mosse sul mercato, il coach ha spiegato:
“Dobbiamo capire quali sono le condizioni dei giocatori assenti e quando potranno rientrare. Naturalmente come club restiamo attivi, ma tra due giorni si gioca di nuovo: per ora siamo questi, e dobbiamo fare con ciò che abbiamo.”
Con grande realismo, l’allenatore ha poi analizzato il momento negativo:
“Gli esseri umani hanno la tendenza a ingigantire le cose, soprattutto quando ci sono delusioni. Dopo tre sconfitte consecutive sembra che tutto sia sbagliato — giocatori, allenatori — ma la mia esperienza mi dice che non è sempre così. Bisogna mantenere equilibrio e continuare a lavorare.”
Entrando nel dettaglio della gara, ha aggiunto:
“Nel terzo quarto abbiamo provato a mettere più impegno ed energia ma non è bastato. Paghiamo il fatto di aver giocato diverse partite consecutive con un roster ridotto. Nel primo tempo ho provato a ruotare di più, mi riferisco a Deme, e ho tentato anche di mettere in campo Williams ed Echenique insieme. Abbiamo avuto poco tempo per allenare questa soluzione, e infatti non ha funzionato come speravamo. Ciò che è fondamentale è restare uniti, contare l’uno sull’altro e continuare a provarci. Non è semplice quando si è delusi, ma è l’unica strada.”
Sulle condizioni di Cheatham, il coach ha concluso:
“Nella prossima partita sicuramente non lo rivedremo in campo. Non si sa ancora come proceda il recupero.”
di Isabella Zanoni per PB