NBA - I Knicks dominano i Bulls e mettono fine alla loro imbattibilità

NBA - I Knicks dominano i Bulls e mettono fine alla loro imbattibilità
© foto di nba.com

Al Madison Square Garden, i New York Knicks hanno messo fine all’imbattibilità dei sorprendenti Chicago Bulls, leader della Eastern Conference. Trascinati da un Jalen Brunson in stato di grazia (31 punti), OG Anunoby (21 punti) e Karl-Anthony Towns (20 punti, 15 rimbalzi, 5 assist), i padroni di casa hanno controllato il match dall’inizio alla fine, arrivando fino a 25 punti di vantaggio. Una vittoria dal sapore di rivincita, dopo la sconfitta subita due giorni prima nella NBA Cup. L’attacco orchestrato da coach Mike Brown ha funzionato alla perfezione, lasciando i Bulls senza risposte. Nonostante un buon contributo collettivo da parte di Chicago (sette giocatori in doppia cifra, incluso Josh Giddey in tripla doppia da 23 punti, 12 rimbalzi, 12 assist), New York ha preso il largo nel secondo tempo. Brunson è stato incontenibile nel primo e nel quarto quarto, permettendo ai Knicks di respirare dopo una serie negativa di tre sconfitte consecutive per vincere 128-114.

Oltre alla prestazione del trio Brunson – Anunoby – Towns, il roster dei Knicks ha brillato anche dalla panchina. Jordan Clarkson (15 punti) e Josh Hart (14 punti, 9 rimbalzi) hanno offerto un contributo decisivo, mostrando una ritrovata ispirazione. Una serata perfetta per i newyorkesi, come dimostrano le statistiche offensive: 20 triple su 47 tentativi, 22/22 ai tiri liberi, ottima gestione del pallone e grande efficacia nel gioco in transizione. Con questa vittoria, New York resta imbattuta in casa dopo tre partite e torna in equilibrio in classifica. I Bulls, invece, perdono per la prima volta in stagione. L’assenza del sesto uomo Ayo Dosunmu si è fatta sentire, soprattutto in difesa, dove Chicago ha faticato a contenere Brunson e Towns, spesso mandati in lunetta. La difesa sul tiro da tre, finora punto di forza dei Bulls, ha ceduto sotto la pressione costante dei Knicks.