I Phoenix Suns travolgono Wembanyama e Spurs: fine dell’imbattibilità

 I Phoenix Suns travolgono Wembanyama e Spurs: fine dell’imbattibilità
© foto di nba.com

I San Antonio Spurs di Victor Wembanyama arrivavano imbattuti in Arizona, ma sono stati accolti da un vero e proprio bombardamento da tre punti da parte dei Phoenix Suns. Devin Booker ha guidato l’assalto con 28 punti e 13 assist, supportato da Ryan Dunn (17 punti, 5 rimbalzi), Grayson Allen (17 punti), Royce O'Neale (11 punti, 6 rimbalzi, 4 assist) e Collin Gillespie (15 punti, 4 assist), tutti a segno da oltre l’arco nel primo quarto. Phoenix ha preso subito il comando (31-24) e non si è più voltata indietro. Con Wembanyama ancora a secco, gli Spurs hanno faticato a tenere il passo. Il duo Booker–Nick Richards ha ampliato il divario fino a +16 (58-42), mentre i Suns hanno chiuso il primo tempo con un impressionante 11/15 da tre e un vantaggio di 18 punti (70-52). La difesa di Phoenix ha continuato a dominare nel terzo quarto, con Booker in versione maestro e già in doppia doppia, portando i Suns a +26 (89-63).

Wembanyama ha chiuso con soli 9 punti (4/14 al tiro), 9 rimbalzi, 4 stoppate e ben 6 palle perse, simbolo della frustrazione generale degli Spurs. Dylan Harper (12 punti in 11 minuti) ha dovuto abbandonare il campo per infortunio, mentre Phoenix ha toccato i 31 punti di vantaggio (97-66). San Antonio ha provato a reagire con un parziale di 12-0 firmato da Stephon Castle (26 punti, 7 rimbalzi, 5 assist) e Keldon Johnson (19 punti), ma Booker ha spento ogni velleità con tre falli subiti consecutivi che hanno spezzato il ritmo. La partita ha evidenziato la strategia difensiva aggressiva dei Suns su Wembanyama, con raddoppi sistematici e rotazioni efficaci. Booker ha risposto al trash talking di Castle con una prestazione da leader, mentre Phoenix ha chiuso con 19 triple su 33 tentativi e cinque giocatori con almeno tre triple a segno. Con la sconfitta degli Spurs e quella dei Bulls contro i Knicks, resta ora una sola squadra imbattuta in NBA: gli Oklahoma City Thunder.