NBA - GIi Charlotte Hornets travolgono gli Utah Jazz senza LaMelo Ball

NBA - GIi Charlotte Hornets travolgono gli Utah Jazz senza LaMelo Ball
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GIi Charlotte Hornets hanno interrotto la loro striscia negativa di tre sconfitte consecutive con una vittoria netta per 126-103 contro gli Utah Jazz, nonostante l’assenza della loro stella LaMelo Ball. Protagonisti assoluti della serata sono stati Miles Bridges, autore di 29 punti con un perfetto 12/12 ai liberi, e Kon Knueppel, che ha messo a referto 24 punti, inclusi quattro tiri da tre. La squadra ha mostrato grande efficienza offensiva, chiudendo con 18 triple realizzate e un impeccabile 22/22 dalla lunetta. Charlotte ha dominato fin dal primo quarto, chiudendo i primi 12 minuti avanti 39-25 grazie a un parziale di 23-9 e a una giocata da quattro punti di Knueppel. Il vantaggio è cresciuto fino al 60-32 nel secondo quarto, con quattro giocatori diversi a segno da oltre l’arco. Oltre ai due leader offensivi, Moussa Diabate ha brillato con una doppia doppia da 17 punti e 12 rimbalzi, mentre Sion James, inserito in quintetto, ha risposto con 15 punti. Dalla panchina, Tre Mann ha contribuito con 13 punti e Collin Sexton ha distribuito 12 assist.

Gli Utah Jazz, alla loro terza sconfitta consecutiva e ancora a secco di vittorie in trasferta (0-3), non sono riusciti a contenere l’attacco dei padroni di casa. Lauri Markkanen ha segnato 29 punti con 12/28 al tiro, mentre Keyonte George ha aggiunto 25 punti e Taylor Hendricks 14. Tuttavia, la scarsa precisione dall’arco (solo 7/32, pari al 21,9%) ha penalizzato la squadra, che non è mai riuscita a rientrare in partita. Da segnalare anche la prestazione difensiva di Ryan Kalkbrenner, il cui impiego era in dubbio fino a poche ore prima del match: il centro ha giocato 22 minuti, mettendo a segno quattro recuperi e quattro stoppate, nonostante abbia segnato solo due punti. Gli Hornets hanno dimostrato solidità e profondità, con otto giocatori capaci di segnare almeno una tripla. Una vittoria convincente che potrebbe rappresentare la svolta per la squadra di Charlotte.