I Cavaliers affondano gli Hawks con una pioggia di triple e un super Mitchell

I Cavaliers affondano gli Hawks con una pioggia di triple e un super Mitchell
© foto di nba.com

I Cleveland Cavaliers hanno conquistato una vittoria importante contro gli Atlanta Hawks con il punteggio di 117-109, approfittando dell’assenza di Trae Young. Fin dalle prime battute, la squadra di Kenny Atkinson ha imposto il proprio ritmo con un parziale iniziale di 10-0, guidato da Donovan Mitchell, autore di una prestazione straordinaria da 37 punti con 8 triple a segno. Nonostante un momento di stallo offensivo, Lonzo Ball ha riacceso l’attacco di Cleveland, chiudendo il primo quarto avanti 31-22.

Nel secondo periodo, gli Hawks hanno reagito con una buona circolazione di palla e un attacco più fluido, riuscendo a chiudere il primo tempo in vantaggio 52-50. Tuttavia, il terzo quarto ha segnato una nuova battuta d’arresto per la squadra di Quin Snyder: per oltre sei minuti, Atlanta non è riuscita a trovare la via del canestro, mentre Mitchell continuava a colpire con precisione chirurgica. Nonostante un tentativo di rimonta con un parziale di 8-0, gli Hawks non sono riusciti a completare il sorpasso.

Nel finale, la difesa di Atlanta ha mostrato evidenti difficoltà, incapace di contenere l’attacco dei Cavaliers. Jaylon Tyson ed Evan Mobley hanno chiuso i conti con due triple decisive, sigillando il successo di Cleveland. La prestazione di Mitchell è stata supportata da buoni contributi di De'Andre Hunter, Dean Wade e dello stesso Tyson, che hanno dato profondità alla rotazione e continuità offensiva. Tra i dati più significativi del match spiccano i 57 tentativi da tre punti dei Cavaliers, con 20 realizzazioni (35%). Una strategia rischiosa ma efficace, che ha messo in crisi la difesa degli Hawks. Dall’altra parte, Atlanta ha pagato a caro prezzo le 22 palle perse, molte delle quali trasformate in punti facili per gli avversari. Zaccharie Risacher ha chiuso con 8 punti, ma l’assenza di Trae Young si è fatta sentire, lasciando l’attacco privo di una guida stabile nei momenti chiave.