Preseason - Lakers vs Warriors: Golden State domina, Los Angeles mostra segnali incoraggianti

Senza LeBron James, Luka Dončić e Austin Reaves, i Los Angeles Lakers hanno ceduto ai Golden State Warriors nella seconda partita della preseason, con un punteggio finale di 111-103. La squadra californiana ha sofferto l’assenza dei diversi titolari, mentre gli avversari hanno schierato la formazione completa, prendendo il controllo del match sin dal secondo quarto. Nonostante il divario, i Lakers hanno mostrato sprazzi di buon gioco, soprattutto grazie a Gabe Vincent (16 punti e 5 assist) e Jarred Vanderbilt, autore di una prestazione solida su entrambi i lati del campo.

Il primo tempo ha visto i Lakers partire con energia, con Deandre Ayton e Vincent protagonisti in attacco. Tuttavia, la risposta di Golden State è stata immediata, guidata da Steph Curry e Moses Moody, che hanno sfruttato le lacune difensive di Los Angeles. La percentuale al tiro dei Lakers è migliorata rispetto alla prima uscita stagionale, con un incoraggiante 46% da tre, ma la mancanza di continuità offensiva ha permesso ai Warriors di chiudere il primo tempo in vantaggio di sette punti. Bronny James ha segnato i suoi primi punti con una tripla nel terzo quarto, mentre RJ Davis e Jake LaRavia hanno contribuito dalla panchina con giocate efficaci.

Nel quarto periodo, i Lakers hanno tentato una rimonta con un parziale di 12-2, riducendo lo svantaggio a soli otto punti a meno di due minuti dalla fine. Nonostante il risultato negativo, la partita ha offerto spunti interessanti per il coaching staff, soprattutto in vista della regular season. La crescita di Vanderbilt e l’impatto difensivo di Ayton sono segnali positivi, mentre Vincent si conferma un elemento chiave per la rotazione. L’amichevole contro i Warriors ha evidenziato le potenzialità del roster, che potrà esprimersi al meglio con il ritorno dei titolari e una maggiore coesione di squadra.