Ryan Rollins e i Milwaukee Bucks: fiducia ritrovata dopo l’intervento alla spalla

Il ritorno di Ryan Rollins sul parquet NBA è una delle buone notizie per i Milwaukee Bucks in vista della stagione 2025/2026. Dopo aver affrontato un intervento chirurgico alla spalla durante l’offseason, la giovane guardia ha confermato di sentirsi nuovamente in forma e pronta a competere per un posto stabile nella rotazione. Rollins ha rivelato di aver giocato gran parte della scorsa stagione con un infortunio latente, che ha richiesto una riabilitazione di quattro mesi. Ora, con una mobilità migliorata e senza esitazioni nei movimenti, il giocatore si è detto fiducioso: “Mi sento bene, non ho più esitazioni nella spalla. È solo questione di abituarmi al nuovo range e rafforzarlo.” Il suo rientro è avvenuto gradualmente, con segmenti di gioco controllati e sessioni di allenamento mirate, ma le sensazioni sono positive sia per lui che per lo staff tecnico.

Rollins ha disputato 56 partite nella scorsa stagione, mostrando sprazzi di talento e una crescente maturità tattica. Con il ritorno di Damian Lillard a Portland, i Bucks puntano su una maggiore profondità nel reparto guardie, e Rollins potrebbe rivelarsi una pedina preziosa.
La sua capacità di adattarsi, unita a un tiro da tre punti in costante miglioramento, lo rende un profilo interessante per coach Adrian Griffin.
La franchigia ha recentemente rinnovato il suo contratto, segno di fiducia nel suo potenziale e nella sua crescita.
Per Rollins, questa stagione rappresenta una nuova opportunità: dimostrare di essere più di una promessa e di poter contribuire in modo concreto alla corsa dei Bucks nella Eastern Conference.